Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] limiti, sino a stimolare l'elaborazione di un cristianesimo completamente demitizzato, la politica ha assunto le forme ciò che vi era di stabilito e di rispondente ai vari ordini sociali si svapora, ogni cosa sacra viene sconsacrata e gli uomini sono ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] con la parte del corpus non immediatamente assimilabile al cristianesimo. Il campo di studi noto come philosophia naturalis ) permettevano un'analisi del comportamento individuale e sociale, che partiva dalle piccole strutture dell'organizzazione ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] storicamente posto nelle società culturalmente influenzate dal cristianesimo. Ma per un verso in queste European thought in the 19th century, New York 1965.
Needham, J., Science and social change, in "Science and society", 1946, X, pp. 149-184 (tr. ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] ma anche interiore, della credenza in una proposizione è nel cristianesimo un vero e proprio atto di culto, con effetti illocutori in senso lato), il cui valore sta nei loro effetti sociali e psicologici, non nel loro potere esplicativo. Il primo ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] che tuttora conta circa 18 milioni di seguaci. Con il cristianesimo e l'Islam ‒ le altre due grandi religioni monoteistiche sarebbe bello se esistesse. Nel 18° secolo i primi socialisti immaginarono la società perfetta non più in qualche isola ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] di quest'ultima con il tempo si è spenta; sopravvive nelle scienze sociali francesi (v. per esempio Dosse, 1995), ma assai attenuata, e si riconoscono nei valori morali di cui il cristianesimo è portatore piuttosto che negli articoli di fede che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] non può essere corretto dall’interno in direzione del cristianesimo (come presumeva il ‘cattolicesimo comunista’ sviluppato da Franco a Paci, sulla scorta di Husserl, che
non c’è socialità autentica se non in una progressiva individuazione e non c’ ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] e di fratellanza (v. Goodman, 1995; v. Gorz, 1997; tr. it., pp. 167-178).
Comunitarismo e cristianesimo
Di vaga ispirazione socialista è anche il progetto di federalismo elaborato nel secondo dopoguerra da Adriano Olivetti, che assume la comunità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] anche la sua fede e il suo modo di vivere il cristianesimo, ma, così facendo, impegna solo se stesso e si deve biologici. Una delle manifestazioni tipiche della natura umana è la vita sociale, anche se l’uomo non si dissolve nella società, né ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] (sinteticamente denominata Torà, la religione nella sua funzione sociale), di società, dell’uomo guidato dalla filosofia e che con l’attesa della prossima fine del mondo questo cristianesimo «leva la politica», rende gli uomini «insociabili, avendo ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...