LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] linea: in L'ora presente e l'Italia (in La Civiltà cattolica, XCVIII [1947], 1, pp. 12-24) incitava a "un cristianesimosocialmente applicato e vissuto" così da "assolvere il pesante compito storico d'esser quasi la sintesi di liberalismo e comunismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] ragione come principio regolatore della vita personale e sociale appariva esaurito. Si trattava, in effetti, di : Burckhardt e Nietzsche, «Renovatio», 1975, 10, pp. 437-50.
Cristianesimo e Islàm nella civiltà post-moderna, «Renovatio», 1976, 11, pp. ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] fino allora fondati i privilegi giurisdizionali di vari corpi sociali, a cominciare dalle "nazioni" e dalle arti, suggerimento si imputava di operare un'indebita confusione tra cristianesimo e monoteismo confuciano. Dietro la controversia dottrinaria ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] profezia paolina sulla conversione degli ebrei al cristianesimo, mezzo e preludio alla "rigenerazione della Chiesa dei giansenisti in Italia nell'ultimo Settecento, in Quaderni di cultura e storia sociale, I (1952), p. 234; II (1953), pp. 363 s.; ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] nuovo saggi . o .critico di un anonimo sul Genio del Cristianesimo, inserito nella Rivista enciclopedica di Parigi, tom. XXXIX, luglio di confrontare la posizione della Chiesa con il socialismo umanitario portava l'autore a condannare, ancora una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] che egli frequentò: Omodeo, docente di storia del cristianesimo, che alla metà degli anni Venti si avvicinò a tre postulati: in quanto è scienza umana, in quanto è scienza sociale e in quanto è guida all’azione. Il contatto con Lionel Robbins ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] si era anche dedicato a studi di tecnica e storia sociale e commerciale. Ci rimangono almeno due suoi scritti: gli iuuminismo e la rivoluzione, si individuava nellareligione e nel cristianesimo il fondamento del vivere civile. Il suo migliore scolaro, ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] la "potestà morale dei papato" che "è la stessa del Cristianesimo, è infinita, durerà quanto il cielo e la terra, durerà , depositati presso l'Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia a Milano e presso l'Archivio della ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] o non conoscono il marxismo o non conoscono il cristianesimo". La Democrazia cristiana poté contare sempre sull'appoggio sicuro .
La traduzione più esplicita di questa concezione dell'impegno sociale e politico dei cattolici si ebbe a Firenze con il ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] X decideva di sciogliere definitivamente l'Opera dei congressi, lasciando in vita soltanto il II gruppo dedicato all'azione economico-sociale. In realtà, agli occhi del papa l'Opera aveva già concluso la sua esperienza con il congresso di Bologna, in ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...