BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] imperiale la città godette di un periodo di grande floridezza economica e sociale (Plinio il Giovane, Ep., I, 14, 1-4), testimoniata . 8° si conclude la capillare diffusione del cristianesimo nelle valli e si stabilizza il territorio della diocesi ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] Norvegia e in Svezia coincise con l'adozione del cristianesimo in questi paesi.
Lo stile di Urnes venne . Stalsberg, Women as Actors in North European Viking Age Trade, in Social Approaches to Viking Studies, a cura di R. Samson, Glasgow 1991 ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] dell'esegesi dell'A. - attraverso le interpretazioni di Ticonio e Agostino - e con l'affermazione politica, sociale e religiosa del cristianesimo: lo stretto vincolo fra l'Impero e la Chiesa, fra la divina clemenza imperiale e il dominio universale ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] il segno tangibile del riconoscimento di una posizione sociale ormai riscattata dalla modesta condizione dell’artigiano; una pala votiva con espliciti riferimenti alla vittoria del cristianesimo sulla religione giudaica e, nello stesso tempo, ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] restante mondo beduino, dall'elementare vita religiosa e sociale, su cui aprono qualche spiraglio la poesia preislamica e e molti di essi si erano convertiti al cristianesimo. Parallelamente, il cristianesimo aveva raggiunto il Sud dell'Arabia, dove ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] l'uso di bagni, che ebbero un'importante rilevanza sociale come luoghi di ritrovo e d'incontro. Intorno al Bessarione, 1992, 9, pp. 119-139; G. Fiaccadori, Il Cristianesimo. Dalle origini alle invasioni barbariche, in Storia e civiltà della Campania. ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] su basi a quanto pare non certe, che il cristianesimo abbia fatto la sua comparsa nella Lucania et Bruttii monumento millenario (Note storiche sulla Cattedrale di Potenza), in Studi di storia sociale e religiosa. Scritti in onore di G. De Rosa, a cura ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] proprio con la trasformazione della struttura insediativa e sociale originaria nella Malá Strana di P., che si sec. 10° i simboli del potere, spada e freccia, e del cristianesimo, la croce e la mano di Dio. Successivamente comparvero, per l' ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] (scrive libri come Dei diritti di Dio e dell'uomo o Cristianesimo bizantino): ed è quasi la nemesi per una ricerca d'avanguardia. i mezzi e i limiti di questa tecnica a largo raggio sociale. Si spiega l'interesse per la tipografia come quello per la ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] da Filippo il Buono per la difesa della Terrasanta e del cristianesimo, e portato in Spagna da Carlo V, suo legittimo erede. , a sottomettere le genti del mondo, di diversa estrazione sociale, e a sconfiggere quei nemici, personificati in basso, che ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...