PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] alcuni castelli e che acquistò rilevanza politica e sociale grazie al valore militare di molti suoi membri ; C. Cecchinelli, Un sinodo di Alessandro Farnese a Parma (1519), in Cristianesimo nella storia, XXIV (2003), pp. 297-326; F. Gui, Carlo ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] temi degli anni della battaglia modernista: la conciliabilità del cristianesimo con la libertà, la democrazia e la cultura moderna; e religiosa culminate nel modernismo e la sua estrazione sociale lo collocarono subito in vista, tanto che già nel ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] seconda sezione, quella che si occupava delle opere economiche e sociali, diretta da una personalità di fiducia del papa.
Ancora che tende a scalzare i fondamenti della fede e annientare il cristianesimo» (Acta Sanctae Sedis, XL, 1907, pp. 266-269). ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] dibattito politico e culturale e per il duro conflitto sociale, fu una decisiva cesura, uno snodo sul quale spesso Storia, il ricorso al satanismo che voleva distruggere il cristianesimo di una società malata: tutti segni oscuri e premonitori ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] migrazione in Oriente alla ricerca delle radici profonde del cristianesimo, da indagarsi anche nella mistica di altre religioni di D.: 1945/52, Firenze 1974; P. Pombeni, Le Cronache Sociali di D.: Geografia di un movimento di opinione, ibid. 1976; Id ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] caratteristico dell'eresia cristologica del B., viene dedotta dalla concezione dell'umanità di Cristo un'interpretazione sociale del cristianesimo. In forma schematica, ma vigorosa e efficace per la propaganda, il B. elenca le contrapposizioni tra ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] dei suoi aderenti, che a suo avviso condividevano il programma sociale del partito, ma non facevano professione di ateismo. Perciò puntò a una diffusione dei dati essenziali del cristianesimo tra le masse operaie, nella speranza che in questo modo ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] – Ricci, pur adombrando l’ipotesi di un patto sociale tra il popolo e il sovrano, finiva con il del sinodo di Pistoia del 1786. Note in margine all’opera di Pietro Stella, in Cristianesimo nella storia, IX (1988), pp. 541-562; Lettere di S. de’ R., ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] traspare l'esperienza del G. educatore: al principe di cui era precettore egli di fatto prospettava anche le debolezze sociali del cristianesimo, il cui "esprit" era ignorato non solo dai libertini e dai mondani di professione, ma anche da "un grand ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1901 aveva polemizzato contro il pacifismo tolstoiano d'impronta cristiano-socialista, in nome di un'arte "libera da qualunque missione" parte anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...