– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] con cui si condannavano La costituzione secondo la giustizia sociale e Le cinque piaghe della Santa Chiesa di A 1999, ad ind.; su Gioberti, L. Malusa - L. Mauro, Cristianesimo e modernità nel pensiero di Vincenzo Gioberti. Il Gesuita moderno al vaglio ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] anticlericale, e nel 1911 si trovò a fianco del gruppo socialista nella opposizione alla impresa di Libia. Non rieletto nel 1913 Studi due volumi (Milano 1911-1914), trattanti l'uno Cristianesimo e islamismo, L'Arabia preislamica, Gli Arabi antichi, ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] della sua produzione poetica.
Il dopoguerra vide Turoldo impegnato su molteplici fronti religiosi, culturali, sociali, alla luce di un cristianesimo incarnato nella storia attinto dalla francese théologie nouvelle e nell’intento di rivitalizzare su ...
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MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] più tesi, a causa della crescente «fascistizzazione» del clima sociale e delle istituzioni pubbliche. Difese con la parola e l’esempio l’opera di filosofia della religione Gesù Cristo e il cristianesimo (ibid. 1934), apprezzata anche da B. Croce e ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] neoplatonica che tenta di conciliarsi con Aristotele e il cristianesimo. Ma nella sua poesia filosofica il percorso di di Torelli è ancora una volta il rispetto dell’ordine sociale e della gerarchia, l’insistenza sull’autocontrollo e la coscienza ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] ideologicamente confuso ma umanamente sincero, e spesso poeticamente patetico, di rivendicazione sociale e di fratellanza sentimentale, cioè di marxismo e di cristianesimo, quale il B. stava vivendo nella temperie ugualitaria e rinnovatrice ispirata ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] di una nuova religione, che reinterpretasse i principi fondamentali del cristianesimo, con un Dio, uno e non trino, padre ), Dio esiste. Sintesi enciclopedica (Milano 1881) e la Bibbia sociale (Roma 1894) sono le opere (per lo più versioni ridotte ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] inquadrate in un ambito religioso, dove il ritorno del cristianesimo alla purezza originaria doveva essere preparato da una condanna della corruzione del clero.
Il messaggio di palingenesi sociale, unito alla diffusione degli ideali di pace e di ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] dalla storia dell'affermarsi e del vittorioso imporsi del cristianesimo, fra Costantino e Teodosio, com'è parimenti nulla i fatti a nessuna tesi, né religiosa ne politica, né sociale; di non ammettere altra interpretazione dei fatti umani se non ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] torinese; fu probabilmente il contatto con l'ambiente salesiano a caratterizzare il suo cristianesimo gioioso e poco conformista. Frequentando l'ambiente dell'Istituto sociale il F. entrò in contatto con la Congregazione mariana, alla quale si ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...