. L'atto dell'accomodare (lat. commodus) dell'adattare; anche accomodazione. È termine in uso nell'esegesi biblica. In maniera generale si riferisce all'uso di citare frasi e passi delle Scritture in un [...] , escludendo l'autorità della tradizione ecclesiastica, aveva fatto della Bibbia la ròcca forte del cristianesimoriformato; e nella sua esegesi ebbe largo posto il principio dell'accomodamento che offriva una facile via di uscita da tanti problemi ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] che il protestantesimo è oggi in fase di dissoluzione (E. Steinbach, Die Auflösung des Protestantismus, München 1936): il cristianesimoriformato, così come si è evoluto storicamente e come risulta definito dal suo passato, non riesce più a impegnare ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] alle note e discutibili tesi di derivazione weberiana, secondo le quali il cattolicesimo, diversamente dal cristianesimoriformato, avrebbe offeso lo spirito capitalistico appunto nell'Europa (e nell'America Latina) prevalentemente papista. Conviene ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] in pericolo la libertà e la stessa vita.
La diffusione del calvinismo
Da Ginevra il calvinismo, o 'cristianesimoriformato', si diffuse nel resto della Svizzera, in Scozia (dove, introdotto e consolidato da John Knox, assunse la denominazione ...
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TAURELLUS, Nicolaus
Guido Calogero
Medico e filosofo, nato a Montbéliard il 26 novembre 1547, morto di peste ad Altdorf il 28 settembre 1606. Il suo nome latino è molto probabilmente la traduzione del [...] che a suo parere doveva dimostrare la piena congruenza delle sue dottrine con la religiosità del cristianesimoriformato.
Scritti principali: Philosophiae Triumphus (Basilea 1573); Synopsis Aristotelis Metaphysices ad normam Christianae religionis ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] » scrittore non sono sempre un semplice vezzo d'umiltà letteraria. Tutto semplificato: tra l'altro, l'adesione al cristianesimoriformato. Il Bruno parla per pagine e pagine da buon cristiano: l'immortalità di cui parla a proposito del duca ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] e delle comunità, si è avvicinato indubbiamente di più alla prima posizione. La grande corrente di pensiero del cristianesimoriformato, cui si lega così strettamente lo sviluppo capitalistico in Occidente e quindi tanto importante per noi, portava ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] breve profilo relativo alla realtà italiana, suscitò infatti interesse, simpatia e partecipazione anche presso diverse personalità del cristianesimoriformato e di cultura ebraica (su quest’ultimo punto cfr. A. Cavaglion, Il modernismo ebraico, in Il ...
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Elementi di politica
Carlo Galli
I problemi di Croce
Elementi di politica è la seconda parte dello scritto di Benedetto Croce Etica e politica (1931), preceduto da Frammenti di etica. Si tratta di un [...] è opera di una classe o di un partito, ma è la stessa filosofia storicistica, nata dal cristianesimoriformato e secolarizzato e dalla filosofia laica italiana (diversa quindi dal razionalismo giusnaturalistico): una filosofia antidogmatica, centrata ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] primo luogo quella di Calvino (➔ ), e intanto la Riforma penetrò anche in Inghilterra (➔ Chiesa anglicana). La Chiesa cattolica i protestanti, 240 milioni gli ortodossi e poco più di questa cifra gli altri.
Si veda anche I cristianesimi nella storia ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...