Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] dei dogmi si applica anche ai fatti contemporanei, non solo ai primi secoli del cristianesimo. Cessa in qualche modo di esistere una storiografia tipicamente protestante, poiché le metodologie sono le stesse della storia più generale, che nasce come ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] funzioni del cardinale dopo che l’onda d’urto della Riforma protestante aveva colpito dalle fondamenta l’immagine stessa dell’uomo di Chiesa tempi sono cambiati rispetto ai primi secoli del Cristianesimo, e contro l’assunzione di un anacronistico ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] si trattava dell'adesione a una confessione protestante. Seguendo l'esempio delle comunità vecchio Una bibliografia essenziale sulla Chiesa riformata in A. Della Torre, Il cristianesimo in Italia dai filosofisti ai modernisti, Milano 1912, pp. 277 ss ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] base della loro fede è, come per tutte le Chiese protestanti, la Sacra Scrittura e, in posizione subordinata, la solo con la pace di Vestfalia del 1648), il cristianesimo occidentale divenne pluralista, anche se le tre confessioni (cattolica ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] di superare le divisioni tra i vari gruppi cristiani (cristianesimo), che si richiamano a diverse guide spirituali. Il più senza arrivare a una rottura totale.
Nel mondo protestante scismi sono stati provocati recentemente da chi non ha condiviso ...
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stregoneria
L’arte delle streghe e degli stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, a danno di altri. La credenza in persone dotate di [...] quello romano. Essa non fu sradicata completamente dal cristianesimo che, d’altra parte, ereditava anche le idee quasi un terzo delle vittime di processi furono bruciate in Paesi protestanti. L’Italia fu tra i Paesi meno funestati da questi processi ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] Milano 1866; Patriottismo e cristianesimo,per l'autore del "Cristianesimo senza miracoli", Milano 1866; decennio 1860, cfr. la protesta contro il libello anonimo sui Principi della Chiesa romana,della Chiesa protestante e della Chiesa cristiana, in ...
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misticismo
Atteggiamento religioso, la cui caratteristica principale è di tendere al contatto diretto e all’unione con la divinità (o con un sacro comunque inteso) mediante il superamento dei limiti [...] e non solo di parte cattolica, ma anche protestante. Con la riforma protestante, e in varia opposizione a essa, comparve il operare e sviluppare la sua logica all’interno del cristianesimo ben oltre l’età della Riforma e della Controriforma. ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] degli alunni cattolici dal corso di religione protestante, propugnando il principio, più tardi adottato come un momento particolarmente delicato della storia del cristianesimo singalese.
Al distacco dalla giurisdizione ecclesiastica portoghese ...
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preghiera
Emanuela Prinzivalli
Parlare con Dio
La preghiera è l’atto con cui l’uomo si rivolge alla divinità, per comunicare con essa. Va nettamente distinta dalla pratica magica, basata su formule [...] rendimento di grazie, non collegata a una richiesta.
Nel cristianesimo
L’idea della trascendenza di Dio – tipica delle rivolta ai santi, considerati come intercessori. La Riforma protestante considera questa pratica idolatrica, a causa anche di ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...