DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] futuri interessi del D. per le tematiche del cristianesimo primitivo e che veniva pubblicato nella Miscellanea di storia stabilì quindi a Ginevra dove si iscrisse alla facoltà teologica protestante.
Risale agli anni ginevrini, e precisamente al 1910, ...
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MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] e con l’importanza che la riscoperta del cristianesimo primitivo, attraverso l’archeologia cristiana, venne assumendo come più significativo esempio, la polemica con la scuola protestante sulle catacombe (Le catacombe e il protestantesimo, Roma 1884 ...
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REGGIO, Isacco Samuele
Marco Grusovin
REGGIO, Isacco Samuele (Iashar). – Nacque a Gorizia il 15 agosto 1784 da Abramo Vita e da Regina Morpurgo.
Il padre, rabbino e insegnante della comunità ebraica [...] intenti polemici dello scritto nei confronti del cristianesimo, tanto che per non incorrere in eventuali babilonese (il cosiddetto Deutero-Isaia) in linea con la critica biblica protestante dei suoi tempi, e l’introduzione al libro di Ester, Mafteah ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] funzioni del cardinale dopo che l’onda d’urto della Riforma protestante aveva colpito dalle fondamenta l’immagine stessa dell’uomo di Chiesa tempi sono cambiati rispetto ai primi secoli del Cristianesimo, e contro l’assunzione di un anacronistico ...
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RICCIOTTI, Giuseppe
Andrea Nicolotti
RICCIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1890 da Giovanni, impiegato ministeriale, e da Margherita Gasparri.
All’età di quattordici anni iniziò il noviziato [...] di ebraico e lingue semitiche comparate (1935-60), storia del cristianesimo (1950-60), storia della filosofia antica (1950-53) e storia considerava un cripto-modernista o un cripto-protestante, Ricciotti tenne un atteggiamento polemico rispetto all ...
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VAGNUCCI, Carlo
Dario Busolini
– Nacque a Cortona nel 1614 dal nobile Giovanni Battista e da Angiola Mancini.
Ricevette il sacramento del battesimo il 22 dicembre. Il 24 ottobre 1631 entrò tra i cappuccini [...] predicatore, tanto da convincere ad abiurare il protestante Johannes Cassavius Slusenghein. A lui fu Gray, The papacy and Africa in the 16th century, in Il cristianesimo nel mondo atlantico nel secolo XVII. Atteggiamenti dei cristiani nei confronti ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] si trattava dell'adesione a una confessione protestante. Seguendo l'esempio delle comunità vecchio Una bibliografia essenziale sulla Chiesa riformata in A. Della Torre, Il cristianesimo in Italia dai filosofisti ai modernisti, Milano 1912, pp. 277 ss ...
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SPIERA, Francesco
Lucia Felici
– Nacque nel 1498 da Nicolò e da Francesca di Zorzi Miazzo a Cittadella, vicino a Padova. La famiglia, antica e agiata, contò tra i suoi membri anche Bernardino Scardeone, [...] et falsa dottrina de’ protestanti di Giorgio Siculo, che legittimava la dissimulazione e sosteneva una concezione rivoluzionaria della salvezza universale basata su una nozione sostanzialmente etica del cristianesimo. Altre reazioni polemiche la ...
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BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] . Non manca conoscenza diretta della teologia protestante, ma troppo spesso violente digressioni polemiche evidente l'acritica tendenza a riportare alle origini del cristianesimo ogni aspetto dell'organizzazione ecclesiastica; la narrazione si ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] Milano 1866; Patriottismo e cristianesimo,per l'autore del "Cristianesimo senza miracoli", Milano 1866; decennio 1860, cfr. la protesta contro il libello anonimo sui Principi della Chiesa romana,della Chiesa protestante e della Chiesa cristiana, in ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...