Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] sua indole non più siderale il fatto che in monete anteriori al cristianesimo figurino la luna falcata e l'astro. Vi è inoltre il dio comprendono quindi anche i deuterocanonici (apocrifi per i protestanti) Tobia, Giuditta, Ecclesiastico, ecc., ma ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] formulata in termini filosofici - passò tal quale nel cristianesimo, anzi vi si intensificò in quanto esso ravvisò nella della vita religiosa, quello spirito fiero e aspro di protesta contro l'iniquità, che non potevano sorgere e svilupparsi nelle ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] così dire conglobato in una delle feste dell'anno. Con il cristianesimo all'eroe si è sostituito un santo (S. Patrizio).
I linea di fronte alla prosa.
Come in tutti i paesi protestanti, l'inizio della prosa moderna è dato dalla traduzione della ...
Leggi Tutto
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] però da quelle teorie che erano in aperto contrasto con le verità del cristianesimo (cfr. De civ. Dei, 8, 10 segg.; 9, 16; I, II, coll. 2268-2472; di Loofs, in Realencykl. für Protest. Theologie und Kirche, II e XXIII; di Noerregaard, in Die Religion ...
Leggi Tutto
LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] Lituania, Milano 1925.
Religione.
Prima della loro conversione al cristianesimo (sec. XIV) i Lituani seguivano una religione naturistica come Le crudeltà di costoro furono tali da suscitare le proteste dello stesso vescovo di Riga, il quale si rivolse ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] detto "sempre più, davanti allo spettro d'un cristianesimo inconsistente, egli indietreggiò con terrore" (Paquier). Questo 19 aprile, quando la dieta approva queste decisioni, viene letta la "Protesta" che darà il nome al partito, e di cui si nega ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] efficacia si può considerare quasi nulla, per es. nella lotta contro il cristianesimo. Né pare sia stato grande l'influsso della lingua (v. sopra). né, molti secoli dopo, la Riforma protestante, pur molto travagliandola, poterono mai strapparla dalla ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] rimase unita con il regno svedese; e proprio sotto Gustavo Vasa la Riforma protestante penetrò nel paese. Fin dal tempo del vescovo Enrico, morto martire della fede, il cristianesimo si era molto diffuso. Nel 1220 era stata istituita in Åbo (Turku ...
Leggi Tutto
La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] armi all'autorità del papa, scuotendo l'unità del cristianesimo occidentale, ma che era deciso a difendere tenacemente ) l'elettore palatino Federico (1619-1620); capo dell'Unione protestante tedesca. Ciò allo scopo di assicurarsi l'aiuto dell'estero ...
Leggi Tutto
PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] gli stati vicini si rafforzavano; nel 1386 i Lituani passavano al cristianesimo e il loro re cingeva anche la corona di Polonia col Spagna, diede il suo consenso; il papa elevò solenne protesta. Federico prese il titolo di re di Prussia (Federico I ...
Leggi Tutto
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...