Termine che, nel linguaggio politico, designa l'atteggiamento di contestazione e dissidenza assunto, a titolo personale e/o di gruppo, all'interno di organizzazioni partitiche, religiose o statuali, caratterizzate [...] è passato a designare, soprattutto in Europa centrale e orientale, una particolare forma di contestazione dei regimi comunisti. che pacifiste, per i forti connotati derivanti dal cristianesimo protestante.
Difficile è stabilire con esattezza la data ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] ). Cercava inoltre l'appoggio dell'episcopato orientale che, per bocca di Firmiliano di Cesarea E. Buonaiuti, in Ric. rel., 1930, . 526 segg.); E. Buonaiuti, Il cristianesimo nell'Africa romana, Bari 1928, pp. 225-267; C. H. Turner, Prolegomena ...
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- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] ., 18,1; Clemente Aless., Protrept., 2,15). Nel cristianesimo invece il simbolo è un compendio delle verità fondamentali della fede dall'altro, e che cosa l'uno ha più dell'altro. L'orientale ha di più del romano il risalto dato all'unità tanto di Dio ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] di Bisanzio e i sovrani arabi di mandargli rappresentanti del cristianesimo e dell'Islām. In seguito alla discussione, i capi popolazione chazara.
Che qualche gruppo ebraico odierno dell'Europa orientale o dell'Asia discenda dai Chazari, è stato da ...
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LUDOVICO il Pio, re dei Franchi e imperatore
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Carlomagno e della terza sua moglie Ildegarde, nacque a Chasseneuil in Aquitania, nel 778, durante la prima spedizione [...] e Nevers; Ludovico, la Baviera, la Carinzia, la Marca orientale. La loro sovranità doveva però essere limitata alla sfera amministrativa per eliminare il pericolo si lavorò per convertirli al cristianesimo e fu giudicato un trionfo di L. il battesimo ...
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Protagonista di un celebre racconto orientale di carattere eticodidattico, diffuso in nu. merosissime versioni presso varie letterature, il quale costituisce uno dei più antichi e tipici esempî della letteratura [...] del mondo classico dove si riscontri l'eco della fama del saggio orientale (il Nöldeke ritiene che il committente del mosaico, Monnus, sia un è da assegnarsi a un'età anteriore alla penetrazione del cristianesimo in Siria (sec. II d. C.). Da essa ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] di epoca longobarda (sec. VIII) ma costruiti da orientali sul tipo microasiatico. L'idea è soggetta a , 1945; G. Caputo, Schema di fonti e monumenti del primo cristianesimo in Tripolitania, Tripoli 1947; C. Cecchelli, Il problema della basilica ...
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Città della Spagna meridionale a 36°49′ lat. N. e 2°32′ O.; capoluogo della provincia omonima. Sorge sulle rive del Mediterraneo, allo sbocco del Rio de Almería, in una ristretta pianura alluvionale, talora [...] al quale si attribuisce la prima predicazione del cristianesimo nella Spagna. Probabilmente, Almería fu devastata dai Il clima presenta naturalmente considerevole diversità fra le zone meridionale ed orientale, e quelle più interne a N. e a SO. ...
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(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] circolo di Zurigo, con l'orientamento verso la Bibbia, verso il cristianesimo "apostolico" e l'ispirazione divina del cuore, troviamo già in e di lotta, spingendo l'anabattismo fino alla Frisia orientale e ai Paesi Bassi. Hofmann, teorico più che ...
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Il cantone di A. si estende sopra un'area di 1404 kmq. fra il Baden germanico e i cantoni di Zurigo, Zug, Lucerna, Soletta e Basilea. Ha la forma di una foglia trilobata ed è attraversato, quasi nel suo [...] territorio del cantone è formato, nella parte sud-orientale, da un'altipiano collinoso costituito essenzialmente di molasse e del sec. V la sovranità dei re franchi.
Il cristianesimo si diffondeva nella regione nel sec. Vl: sappiamo dell'esistenza ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...