Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] cartaginesi e romani - è la prima testimonianza della diffusione del cristianesimo in Sardegna. La sua costituzione a celle mortuarie isolate, che richiamano i sepolcreti orientali, dimostra una pratica fossoria ben differente dalla romana. Ma poco ...
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OSLO (A. T., 61-62)
Fridrjof ISACHSEN
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Giuseppe GABETTI
Luigi PARIGI
Halvdan KOHT
È la capitale della Norvegia, chiamata fino al 1925 Cristiania. La città è situata all'estremità [...] dei, così una sessantina d'anni dopo l'introduzione del cristianesimo v'era di nuovo un centro religioso a Oslo, alto le diede un'importanza nuova per il commercio della Norvegia orientale. Così un piccolo fiume (Akerselve) che sfocia nel fiordo ...
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MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] l'ampia conca di Pljevlja; al SE. aveva incorporato la sezione orientale delle Alpi Albanesi (Koprivnik, 2313 m.) e al di là islamismo, si esalta combattendo per l'indipendenza e il cristianesimo. L'isolamento e la primordialità degli ordinamenti, non ...
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Isola dell'Oceano Indiano, separata dall'India mediante lo Stretto di Palk, appartenente, come colonia della Corona, all'Impero Britannico. È l'antica Taprobane: il nome attuale (Sēlān) è stato portato [...] e solo il 0,7%, cristiani.
Le provincie settentrionali e orientali sono le regioni proprie dei Tamili, che differiscono dai Singalesi durante il primo periodo della dominazione olandese.
Il cristianesimo giunse a Ceylon con i Portoghesi, ai quali ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] edificio battesimale e anche per i primi tre secoli del Cristianesimo non se ne hanno tracce evidenti. Si sono additati Di questa singolare costruzione che forse palesa influenze orientali (specialmente nel garbo della cupola che ricorda quella ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] la città di Digione. Fra il I e il II secolo vi penetrò il cristianesimo, che vi lasciò i primi martiri (S. Sinforiano, S. Benigno, ecc.). Come tutta la Gallia orientale, così la Borgogna fu corsa dalle prime invasioni barbariche e fu in preda a ...
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Città libera (Freie Stadt) sotto la protezione della Società delle Nazioni capitale di un piccolo stato con una superficie di 1892,9 kmq. e una popolazione (1929) di 407.517 ab. (v. sotto), confinante [...] a Berlino e alle città della Prussia Occidentale e Orientale, si presta meno bene ai rapporti con Varsavia e vescovo di Praga, che in quell'anno vi predicò e diffuse il cristianesimo. La città dové raggiungere presto una certa importanza, se un secolo ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] e Ctesifonte. Ma alla definizione del grave conflitto orientale, che sarebbe stata possibile solo con l'eliminazione in un solo Dio. Nessuna filosofia antica forse era dal cristianesimo più lontana dello stoicismo. Né in un unico accenno che nei ...
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THAILANDIA
Peris Persi
Martina Teodoli
Irma Piovano
Roberto Ciarla
Stefania Parigi
(App. III, II, p. 952; IV, III, p. 640)
Ha una popolazione di 59.095.419 ab. (stima 1994), con un incremento medio [...] è dominante (95%) rispetto ad altre religioni (islamismo: 3,8%; cristianesimo: 0,5%). La densità media, di 115 ab./km2, viene Nok Tha e Ban Chiang) sull'Altopiano del Khorat (T. nord-orientale) e con una certa sicurezza datata intorno al 2000 a.C.; di ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] aramaico si fissa in lingua letteraria, e questa, grazie al cristianesimo, si diffonde in tutto l'Oriente, divenendo la lingua della Bakh‛ah e Giubba‛dīn a NE. di Damasco; al gruppo orientale (neo-siriaco) il dialetto di Ṭūr ‛Abdīn presso Mossul e ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...