È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] 2 seg.); si decidevano le questioni che riguardavano le basi stesse del cristianesimo, come l'ammissione dei gentili nella Chiesa (XI, 2 segg.) e ecumenico dai soli occidentali, il secondo dai soli orientali.
Se i concilî ecumenici non hanno avuto, ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] fa la distinzione tra quelli occidentali interni (Notranisko) e quelli orientali più bassi e più poveri, tra Sava e Culpa ( degli Sloveni comincia con la loro cristianizzazione, ma il cristianesimo non portò agli Sloveni, divisi in diverse provincie, ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] se appoggiato a una nazionalità, come il giudaismo. Il cristianesimo non è una nazione, è un impero che vuole , dicembre 1884, pp. 571-72; A. Haggerty Krappe, Un parallèle oriental de la Légende de l'Empereur Trajan et du pape Grégoire le Grand, ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] fedeli che venerano nei tre grandi lama l'incarnazione di altrettanti bodhisattva (v.).
Cristianesimo. - Il cristianesimo ha ereditato dal mondo religioso orientale e classico la pratica del pellegrinaggio e pure cercando di disciplinarla, non l'ha ...
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SASSONIA (ted. Sachsen; fr. Saxe; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
È tra gli stati che compongono la Germania il quinto per superficie (14.986 kmq., pari alla trecentesima [...] witz, ecc.) e nei dialetti, soprattutto della Sassonia orientale; resto di queste popolazioni slave sono 28 mila Vendi Sassoni, e impose ancora una volta con la forza il cristianesimo, che si affermò definitivamente solo quando Viduchindo nel 785, ad ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] Porto, sia perché consacrata nei primi tempi del cristianesimo dall'approdo di tanti corpi e reliquie di la parte montuosa è solo il 15% e quasi tutta nel versante orientale. Nell'interno del bacino si contano numerosi laghi, il più grande dei ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] gradini bassi e larghi per le sedie delle autorità; dal lato orientale (il luogo corrispondente dall'altro lato è distrutto) il secondo . - I ludi gladiatorî furono subito contrastati dal cristianesimo, e i seguaci della nuova religione si tennero ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] la loro figura così complessa si semplificò. I santi del cristianesimo non sono più i soli angeli, ma anche le anime quelli dell'arco trionfale nella stessa chiesa le ali. L'arte orientale, già nei musaici ravennati del sec. VI, diede loro bianche ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] aspetto assai diverso e molti attuali problemi di politica orientale e coloniale, o non si sarebbero presentati o , circa i rapporti fra la religione da lui predicata e il cristianesimo e il giudaismo, facevano si ch'egli non pensasse menomamente ad ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] rivelazione dell'arte dei popoli nomadi che percorsero le pianure dell'Europa orientale e dell'Asia. Quell'arte fece sentire la sua influenza anche in e si ritrovano in tutti i paesi convertiti al cristianesimo.
Italia. - Fra i barbari stabilitisi in ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...