Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] un affetto non meno vivo di quello dei nazionali. Alla liberalità nelle relazioni sociali si unisce quella delle leggi e così si folclore delle campagne argentine.
La predicazione del cristianesimo non fece sparire totalmente le antiche superstizioni, ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] da questo tempo si fanno più sicure le notizie intorno al cristianesimo in Sicilia, dove non mancava certo prima, se aveva tanta vitalità non solo non riuscì a coordinarsi col movimento liberale della restante Italia, ma suscitò diffidenza in tutti ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] ed ebbe il suo anno di splendore nel 1848, quando anche Pio IX fu liberale. Subito dopo cominciò la decadenza. Se il '48 fu un anno di luce quanto a spirito e metodi, più socialismo che cristianesimo. Più ancora trionfarono i socialisti. Ne andarono ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] è certamente quello slavo. Quasi tutta la terminologia del cristianesimo è di origine slava, p. es. kereszt "croce energico figlio di C. Tisza, Stefano. Infine il partito liberale, avendo cessato di rappresentare l'opinione pubblica magiara, rimase ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] terra (matchi-manido), che forse è stato colorato dal cristianesimo, penetrato qui da molto tempo, era riconosciuto anche da 51 mandati ai conservatori mentre ne davano 117 ai liberali (fra questi, l'intera rappresentanza della provincia di Quebec ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] indusse il popolo di Pergamo da una parte ad adottare le misure liberali, sancite in quel suo decreto a favore di alcune categorie di sudditi sulle popolazioni anatoliche. La conversione al cristianesimo dell'Armenia e dell'Iberia significò l ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] del re. Olav riuscì a far accettare per legge il cristianesimo nel Trendelag e nel Vestland e anche in Islanda e nei con un avanzo e le imposte diminuivano. Una politica economica liberale incominciò a farsi strada con Anton Martin Schweigaard che ne ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] formulata in termini filosofici - passò tal quale nel cristianesimo, anzi vi si intensificò in quanto esso ravvisò aconfessionale (con cui in parte concorda la teologia protestante liberale) si fa dell'antica religione ebraica è profondamente diversa ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...]
Organizzazione ecclesiastica. - Nel Chile la predicazione del cristianesimo coincide con la conquista europea. Venne iniziata nel di dominio al partito dell'ordine.
Malgrado il malcontento dei liberali, che nel 1835, nel 1851 e nel 1859 tentarono ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] si aggiunge, un po' più tardi, la nuova letteratura liberale e rivoluzionaria. D'una politica seolastica degna di questo nome mistiche quali la "religione della salute" o il "cristianesimo muscolare". Ma l'esempio inglese ebbe un'enorme influenza ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...