MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] riconquistarono ben presto i territori insorti, e i rappresentanti del governo liberale si videro costretti a firmare in Ancona, il 26 marzo, il libero pensiero della massoneria e del cristianesimo unitariano americano.
Mosso dalle sue profonde ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] vicina alla lettura gobettiana della crisi del regime liberale, infatti, una corrente di pensiero cattolico considerava tensioni tra i suoi firmatari. Le provocazioni del duce sul cristianesimo che sarebbe rimasto una «setta» ebraica se non fosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] e tradotti in varie lingue.
Nel modello dello Stato liberale il filtro ideologico degli studiosi delle relazioni tra lo 2001.
S. Ferrari, Lo spirito dei diritti religiosi. Ebraismo, cristianesimo e islam, Bologna 2002.
M. Ricca, Diritto e religione. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] quel che hanno di fulgido i sommi principi del cristianesimo, fin dall’infanzia penetrava l’interessamento per i problemi La fortuna di Francesco Ruffini nel secondo dopoguerra, in I liberali italiani dall’antifascismo alla Repubblica, 2° vol., a cura ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] b. 14, f. Orano Paolo), pubblicò invece Il problema del Cristianesimo (Roma 1900, con tre riedizioni fino al 1928), iniziato nel 1895 velenosa serie anonima di ‘ritratti’ di deputati, soprattutto liberali e repubblicani, uscita con il titolo I 508… ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] ai suoi occhi l’essenza stessa del cristianesimo.
Il lungo ministero sacerdotale intrapreso a partire Lyon-Paris 1940, pp. 138-184; J. Leflon, Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), in Storia della Chiesa dalle origini ai nostri giorni, II, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] commovente: l’innocenza d’una vergine e l’amor d’una madre.
Siccome il Cristianesimo, al pari che il culto de’ falsi Iddii, non si contentava di cerimonie L’unione tra il romanticismo di matrice liberale e borghese e quello aristocratico e religioso ...
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Croce e la religione
Filippo Mignini
Il tema della religione è stato tanto poco studiato in modo sistematico e formale quanto costante e significativa ne è la presenza in tutta l’opera crociana, dai [...] poi Storia d’Europa), a proposito dell’ideale liberale; questo è denominato religione,
quando si attenda di Benedetto Croce, Napoli 19982.
A. Di Mauro, Croce e il Cristianesimo. Echi e discussioni a proposito di un testo famoso (1942-1943), « ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Stato della Chiesa, in quanto monocratico, non può essere né liberale né democratico: «Papato e democrazia non potevano stare insieme, suggestione di una nuova società alla stregua di un nuovo cristianesimo. Deriva da Saint-Simon l'idea che la nuova ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In tutto l’ambito europeo l’Ottocento letterario si struttura cronologicamente [...] con l’avvento dei nazionalismi insorgenti e con i moti liberali dell’età della Restaurazione, soprattutto nel centro Europa. La limitato, nella maniera più assoluta, al solo avvento del cristianesimo, al di là del quale l’umanità non potrebbe fare ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...