Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] ricollegano spesso alla tradizione delle utopie e del cristianesimo chiliastico (è questo il caso di Saint-Simon istituzioni di cui ha bisogno il cittadino di uno Stato liberal-democratico. Essa piuttosto pone in forma accentuatamente didascalica i ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] giacché era egli stesso un tipico erede della borghesia liberale e delle sue migliori tradizioni.
Il socialismo democratico si E. Eppler, che trae la sua ispirazione dal cristianesimo evangelico, si colloca all'ala sinistra della socialdemocrazia ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] per il timore di essere identificato come un liberale. Al principio del 1921, superati laceranti A. Melloni, Le fonti di A.G. Roncalli: il Giornale dell'anima, in Cristianesimo nella storia, IV (1983), pp. 103-172; A.G. Roncalli dal patriarcato di ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] le coordinate del proprio pensiero, ispirate alla tradizione cattolico-liberale italiana di Antonio Rosmini e di Vincenzo Gioberti e . 111-113).
Per Toniolo, solo i valori del cristianesimo potevano consentire di edificare «uomini nuovi» e di dare ...
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SALVATORELLI, Luigi
Angelo D'Orsi
– Nacque a Marsciano (Perugia) l’11 marzo 1886 da Salvatore e da Anna Alessandri.
Ebbe una formazione cattolica. Compì gli studi ginnasiali e liceali a Perugia, accolto [...] un significato politico: gli pareva fuori luogo, in quel momento storico, continuare a occuparsi di cristianesimo antico in un periodo in cui l’Italia liberale rischiava, come poi accadde, di essere sommersa dall’onda del fascismo, che ormai aveva ...
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laicismo
Termine che si diffonde nella Francia della seconda metà del 19° sec., nel quadro dello scontro tra le culture politiche ‘figlie’ della Rivoluzione francese e il mondo cattolico. Esso si fonda [...] della distinzione tra sfera religiosa e sfera politica nasce con il cristianesimo: dal passo evangelico che esorta a dare «a Cesare una filosofia, ma un metodo fondato su postulati di ispirazione liberale. Per Abbagnano, il l. è «il principio dell’ ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] introdotto a Venezia, ma soprattutto per la sua "incomparabile liberalità e bontà", per la quale "è molto amato dalla che alcuni di questi Ebrei, già convertiti al cristianesimo, ritornassero segretamente al giudaismo, alimentando così il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] si sottolineavano la complessità e i valori liberali e moderni. Quanto a Buonaiuti, partecipe non secondario dell’esperienza del movimento modernista, sviluppò una visione profondamente spiritualistica del cristianesimo per la quale si attrasse i ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] ad altre zone del Veneto, a Venezia i cattolici liberali non furono molti e la loro azione ebbe una scarsa , Regalità sociale di Cristo e secolarizzazione. Alle origini della Quas primas, "Cristianesimo nella Storia", 16, 1995, pp. 98-104 (pp. 79-113 ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] li illumina e li risolve alla luce immortale e divina del Cristianesimo, dal quale scaturisce l'indice di ogni bene". Cf. La inno al "trionfo del Papato" sulla massoneria e sul liberalismo, la cui guerra è illustrata con la simbologia apocalittica ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...