ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] °, da un ebreo di Alessandria convertito al cristianesimo. Noto in più varianti e in traduzioni Parigi, BN, gr. 139, c. 1v).Nei tessuti, in particolare in quelli copti dei secc. 6°-8°, compaiono dapprima scene di caccia al leone e immagini stilizzate ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] di tale produzione si può seguire fin dal fiorire del precoce cristianesimo locale (inizi del sec. 4°), cui si deve la del mondo cristiano orientale: Siria, Alta Mesopotamia ed Egitto copto. Ma è soprattutto alla grande tradizione decorativa iranica, ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] li incaricò di tradurre in arabo libri sull'Arte dalla lingua greca e copta. Questa fu la prima traduzione da una lingua in un'altra nell' . 10° in ambienti vicini all'ismailismo o al cristianesimo e quelli che sembrano risalire a un'epoca precedente ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] la cui venerazione veniva solo parzialmente contrastata da ebraismo e cristianesimo (Lammens, 1926; Fahd, 1968; Lüling, 1977). relativa a un tale Bāqūm, probabilmente un bizantino o forse un copto, al quale si dovrebbe un restauro della Ka῾ba. Nel ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , ma con più insistenza e coerenza, cioè l'arte dell' Egitto copto, cioè dell'interno, dove sorge il cristianesimo popolare, in contrasto con il cosmopolitismo di Alessandria. Qui (v. copta, arte) abbondano, nei rilievi e nelle stoffe, gli esempi di ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ; 2) l'epoca del dominio bizantino e della piena fioritura copta, nonché della massima diffusione del cristianesimo; 3) l'epoca islamica, da Muhammad agli Ottomani, nella quale i Copti, pur ridotti a minoranze, danno vita a una produzione artistica ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] usuale di 'recente' è stato fagocitato. Se prima del cristianesimo si poteva trovare novus in opposizione ad antiquus, con Paolo, , in quanto simili caratteristiche non appartengono all'arte copta. Si possono piuttosto supporre altri due motivi: uno ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] al-Rūm al-mutanaṣṣarah ‒ «gli imperatori romani convertiti al cristianesimo», con i quali gli arabi avranno a che fare fino basato sull’opera di Ǧirǧis al-Makīn b. al-‘Amīd, autore copto spesso citato da Ibn Ḫaldūn a proposito di eventi e temi ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] molto antica, i manoscritti che ci sono pervenuti sono posteriori al cristianesimo; 3) traduzioni greche di Aquila, Simmaco, Teodozione, del Il data da un apocrifo. Il codice è in dialetto copto sahidico e si data al sec. V. Specialmente in ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] di partecipare alla nuova società fondata sul Cristianesimo, accoglie dall'Oriente, e specialmente dal 'art c., in Encicl. Ital., XI, 1931, p. 335 ss., s. v. Copti; C. Diehl, L'Égypte chrétienne et byzantine, in Hist. de la nation égypt., III ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...