MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] esaltato la rivoluzione per la libertà e il tirannicidio, il cristianesimo non poteva non esprimere diverse vedute, ma, nonostante la condanna religione, e ignara (nell'Islām sunnita od ortodosso) di qualsiasi legittimismo dinastico. Ma con graduale ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] barbariche al comune. - Nulla di preciso sull'introduzione del cristianesimo in Lucca. Nel concilio di Sardica (343-44) compare un Bavaro, poi direttamente: ché, morto il vescovo ortodosso Enrico II, Castruccio provvide alla successione con pseudo- ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] scopo di mostrare la conformità del pensiero origenian0 con l'ortodossia e con la teologia di età più progredite. Altrettanto lo meno lasciato nell'ombra alcuni elementi essenziali del cristianesimo; tuttavia la grandiosità e l'arditezza somma della ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] base del cosiddetto Tomo di Leone Magno (v.) fu definita la dottrina ortodossa e cattolica delle due nature umana e divina in una sola persona. Gli diedero a Maometto la sua conoscenza del cristianesimo, che per quanto potesse essere superficiale è ...
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IMMORTALITÀ (da in, prefisso negativo, e mortalità, fr. immortalité; sp. immortalidad; ted. unsterblichkeit; ingl. immortality)
Carlo MAZZANTINI
Alberto PINCHERLE
Immortalità si dice quella proprietà [...] non rappresenta la linea storica di sviluppo del giudaismo ortodosso. Nel quale prevalsero il sentimento della solidarietà nazionale e giudaismo la credenza nella risurrezione passò anche al cristianesimo: dove però fu combattuta da alcune sette, ...
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SAMOIEDI (Samojedi)
Carlo TAGLIAVINI
Renato BIASUTTI
Popolazione dell'Asia e dell'Europa settentrionale, che forma un ramo della grande famiglia dei popoli uraloaltaici e si considera particolarmente [...] resto, come gran parte delle antiche concezioni animistico-magiche, anche alla generale ma superficiale adozione del cristianesimo greco-ortodosso. Le manifestazioni esterne dell'antico paganesimo sono pure scomparse e gli sciaitàn, gl'idoli indigeni ...
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SOREL, Georges
Carlo Antoni
Pensatore francese, nato il 2 novembre 1847 a Cherbourg, morto il 30 agosto 1922 a Boulogne-sur-Seine. Allievo dell'Ècole Polytechnique, ingegnere civile di ponti e strade [...] de prudence per l'interpretazione storica. Fu invece ortodosso di fronte ai parlamentari socialisti, come Briand e , che, chiuse nei loro sindacati, come le chiese del cristianesimo primitivo, avrebbero appreso a governarsi da sé e a coltivare ...
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SALADINO
Francesco Gabrieli
. Forma italianizzata del laqab o soprannome onorifico arabo Ṣalāḥ ad-dīn ("integrità della religione"), sotto la quale (con lievi varianti finali, lat. Saladinus, fr. Saladin) [...] facendo pronunziare la khuṭbah del venerdì al nome del califfo ortodosso ‛abbāside di Baghdād, e, con la morte subito seguita è fatto curioso, simpatizzante, persino segretamente aderente al cristianesimo, con cui è talvolta anche collegato da vincoli ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] prendendo parte agli sforzi intesi ad attuare un accordo tra l'ortodossia e Halle. Nel 1719-20 compì un viaggio formativo attraverso l della sua dottrina: che, cioè, l'essenza del cristianesimo consiste innanzi tutto e più che nel dogma, nell'intima ...
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OZANAM, Antoine-Frédéric
Salvatore Battaglia
Critico e apologista francese nato il 23 aprile 1813 a Milano, dove il padre, che vi si era trasferito nel 1809 da Lione, esercitava la professione di medico; [...] abate Noirot, suo professore di filosofia, in senso ortodossamente cattolico. L'intera sua vita ne rimase fortemente esigenze della vita pubblica; ci sono evidenti idealità di un cristianesimo sociale.
Da un primo viaggio in Italia (1833) elaborò la ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...