LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] . Accolto con un pregiudizio svalutativo dall'ambiente accademico romano, il L. si trovò in un isolamento che 12-17; A. Cappellazzi, Un filosofo e un critico del cristianesimo, in La Scuola cattolica, XLI (1913), 1, pp. 476-488; L. Salvatorelli ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] distinto il municipium romano dal comune cristiano. antica considerata come preparazione del cristianesimo, entrambi editi a Napoli, il libro di P. Lopez, E. C. e i cattolici napoletani dopo l'Unità, Roma 1962. Per l'interpretazione critica si ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] Torricelli" di Faenza e cattolico tradizionalista e intransigente, determinare la scelta dell'ateneo romano avevano contribuito sia il desiderio di superiore sintesi tra socialismo e cristianesimo (Cristianesimo e socialismo, in Critica sociale ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] si fregiava del titolo di conti del Sacro Romano Impero. Molte notizie sul G., non sempre repubblicani fra un arciprete ministro del culto cattolico, un fattore ed un campanaro, contraddizione tra democrazia e cristianesimo, il principio della ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] è passati alla fase di iniziativa, i cattolici italiani sono usciti dall’età minore e sono tal modo l’Occidente ha tradito il cristianesimo» (Il cardinale Sergio Pignedoli, 1989, Santo, L’Esploratore, L’Osservatore romano, Mondo e Missione, Strade al ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] indirizzo preminentemente moderato, "cattolico-liberale", ma anche con D. Mauro; Marco Berardi di N. Romano.
L'esigenza romantica di concretezza contenutistica, , di un conflitto d'ideali (paganesimo-cristianesimo in Il bosco di Dafne). L'insufficiente ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] ai principî originari del cristianesimo, agli scritti dei del temporale principato del romano pontefice e della corte ecclesiastica Brescia 2000, pp. 19 n. 10, 20 nn. 11 e 12; Enc. cattolica, VI, col. 1192; Enc. bresciana, VI, pp. 109-112 (A. Fappani ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] P. Zama, F. L. storico del cristianesimo, in Nuova Antologia, 1° luglio 1929, storica di mons. F. L., in L'Osservatore romano, 12 genn. 1964; A. Vasina, Studi a.a. 2000-01; G. Casati, Scrittori cattolici italiani viventi, Milano 1928, ad vocem; Enc ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] esistenti tra il C., il Della Valle, il movimento cattolico democratico romano e consente di far luce sul pensiero religioso del vera e perfetta della religione è, roussoianamente, il cristianesimo, il modello politico "la virtuosa democrazia" il cui ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] 26 giugno 1904, con la dissertazione L'impero romano nell'età dei Severi, che la Rivista di -20), pp. 127-135; Orfismo e cristianesimo, Napoli 1920.
Il lavoro di maggior impegno l'influenza del pensiero modernista cattolico sulla linea tracciata da ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...