DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] contro il pranguismo e quindi contro il cristianesimo: l'accusa suscitò scandalo e il D al mondo ebraico e a quello romano per diffondere la parola divina. In 'importanza assunta all'interno del mondo cattolico dalla Chiesa indiana ed anche con ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] punico e romano. Più interessante il contributo del F. sull'affermazione del Cristianesimo nell'isola 843-852. Sull'attività pastorale del F.: G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia cattolica…, III, Monasterii 1923, p. 137; P. Martini, Storia ecclesiastica di ...
Leggi Tutto
GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] europea, che trovava nell'ambiente romano del tempo il suo terreno un ripensamento della storia del cristianesimo su solide basi razionali e 163-181; V. Ferrone, C. G.: un inquieto cattolico illuminato nella crisi della coscienza europea, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] 'avanzamento del Cristianesimo e dell'autorità del Soglio romano.
Degli interessi in Gregorianum, XXI (1940), pp. 564-606; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, p. 30; S. Negro, Seconda Roma..., Vicenza 1966, ...
Leggi Tutto
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] di apprezzare il valore religioso di un cristianesimo diverso da quello romano. Fu in questi anni che maturò una credente sincero fa parte dell’anima della Chiesa; è il concetto cattolico per eccellenza. Dunque non solo con un fratello cristiano, ma ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'accordo si aggiunse la formazione della Lega cattolica sotto la guida dei duchi di Guisa. Si , inoltre, una cospicua dotazione al Collegio romano, operante dal 1551, e ne fece ampliare ponte per la penetrazione del cristianesimo tra i musulmani e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] assise sinodale di vescovi cattolici dell'area comunista, Torino 1983; A. Galuzzi, Le scuole del seminario romano durante la breve docenza di A.G. Roncalli, A.G. Roncalli: il Giornale dell'anima, in Cristianesimo nella storia, IV (1983), pp. 103-172; ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] per il cristianesimo africano del attaccata" : così il B. ne La dottrina della Chiesa cattolica circa l'usura..., 1 ediz., Bologna 1744, p. 8 per la sua tesi l'assertore più tenace del primato romano alla fine dell'età antica? -' in sole sei pagine ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] . Tali gruppi prospettavano un accordo tra filosofia e cristianesimo in chiave di riforma della Chiesa e di ritorno contrapposizione tra due culti cattolici e due Chiese, e diede avvio alla rottura tra cattolicesimo romano e Rivoluzione destinata ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] . 1870 proseguì gli studi nel seminario romano dell'Apollinare.
Qui poté fruire di un in quanto baluardo del cristianesimo ortodosso, il G. fu ruolo del PPI, affiancandolo con un partito cattolico di indirizzo conservatore.
Ad aumentare le perplessità ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...