SARTORI, Luigi
Michele Cassese
– Nacque a Roana (provincia di Vicenza, diocesi di Padova) sull’Altopiano di Asiago il 1° gennaio 1924, da Celeste Giovanni e Maria Cavalli.
Figlio unico, visse in un [...] teologia (1952), con un lavoro su Blondel e il cristianesimo (Padova 1953). Ben radicato nel tomismo, Sartori riconobbe consultore del Segretariato romano per l’unità dei cristiani (poi Pontificio consiglio); membro cattolico della Commissione fede ...
Leggi Tutto
FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] il Giornale d'Italia, che venivano preferiti alla stampa cattolica tradizionale (ibid., pp. 241-245). L'indirizzo presente le ragioni in base alle quali il cristianesimo, nella lotta con lo Stato romano, aveva trionfato conquistando la sua libertà ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] studi pubblicati nel periodico romano (cfr. Atti e documenti del Secondo Congresso cattolico italiano degli studiosi di scienze tra antichità classica e Medioevo, attraverso il cristianesimo. Fu interventista in occasione della prima guerra mondiale ...
Leggi Tutto
PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] di suscitare vocazioni in tutto l’orbe cattolico, l’opera si suddivide in tre libri secoli del Cristianesimo, e contro Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu: Hist. Soc. 42 (10r); 176, 199-200; Rom. 53 (37), 78b (57v), 1621 (19v-20v), 170 (96), 171c; ...
Leggi Tutto
CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] e del romano pontefice. Entrambe queste iniziative lo videro protagonista. Nella riunione delle Società cattoliche del 1871 a quella schiera di cattolici intransigenti veneti che non ritenevano conciliabile il cristianesimo con la civiltà moderna, ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] del L. è l'esame dei rapporti tra Stato romano e cristianesimo, in cui si riflette l'appassionato impegno religioso di Dal 1964 al 1970 fu presidente del Movimento laureati di Azione cattolica, a testimonianza del suo costante impegno tra il sociale e ...
Leggi Tutto
RICCIOTTI, Giuseppe
Andrea Nicolotti
RICCIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1890 da Giovanni, impiegato ministeriale, e da Margherita Gasparri.
All’età di quattordici anni iniziò il noviziato [...] Michael von Faulhaber: Giudaismo, Cristianesimo, Germanesimo, Brescia 1934; Roma cattolica e Oriente cristiano, Firenze R.: un nome legato ad una ricerca sempre affascinante, in L’Osservatore romano, 7-8 febbraio 1994; M. Durst, Il contributo di G. R ...
Leggi Tutto
Irlanda
Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico; politicamente è divisa nella Repubblica d’I. e nell’I. del Nord.
Dalle origini fino all’invasione anglo-normanna
L’I. fu abitata, [...] iniziare con la prima conversione al cristianesimo nel sec. 5°) entro le provenirle dai coevi regni romano-barbarici dell’Occidente mediterraneo, ribelle per la difesa delle tradizioni cattoliche contro le innovazioni culturali del Common prayer ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] motti patriottici e citazioni evangeliche. Per collegarsi al movimento europeo di riforma cattolica il gruppo romano diede nel 1884 l'adesione alle chiese vecchio-cattoliche e il C. partecipò al congresso di Krefeld. Era fiancheggiato ormai da ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] di una nuova difesa sintetica del Cristianesimo, ibid. 1920; Amore consacrato da e 25 nov. 1925;in Boll. del clero romano, dic. 1925, pp. 1685 s.; A. 40; G. De Rosa, Storia del movim. cattolico in Italia, II, Il Partito popolareitaliano, Bari 1966 ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...