religione e filosofia
Il termine religione e il termine filosofia hanno accezioni differenti a seconda del contesto in cui sono utilizzati e dei concetti che intendono esprimere. Se ci si limita alla [...] in diverse relazioni.
Il mondo greco-romano
Nella cultura greca vi è un e il modo di vivere insegnati e diffusi dal cristianesimo e con l’autentico sapere, risultano da un f. (il luterano Wolff, il cattolico Malebranche). Della r. ricostruiscono la ...
Leggi Tutto
La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] monoteiste permette di dire che il cristianesimo è la religione che attraverso la di questo impegno furono il Martirologio romano di Cesare Baronio, pubblicato una prima hanno imposto anche nel mondo cattolico un «aggiornamento»: la santità sociale ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] visigoto che il sovrano, divenuto cattolico, voleva combattere. Nel VI secolo continuare a utilizzare un sepolcreto gallo-romano (ad es., Lavoye, Frénonville, Nelle campagne il processo di penetrazione del cristianesimo è, ancora di più di quanto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Più che di scienza e di religione, sarebbe opportuno parlare di gruppi di scienziati [...] da chiari intenti di apologia del cristianesimo, hanno in effetti fatto cadere una II il 22 ottobre 1996 (l’“Osservatore Romano”, 24 ottobre 1996), in cui si accetta le più gravi nel linguaggio della teologia cattolica.
L’aspetto più preoccupante è l’ ...
Leggi Tutto
LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] P. Zama, F. L. storico del cristianesimo, in Nuova Antologia, 1° luglio 1929, storica di mons. F. L., in L'Osservatore romano, 12 genn. 1964; A. Vasina, Studi a.a. 2000-01; G. Casati, Scrittori cattolici italiani viventi, Milano 1928, ad vocem; Enc ...
Leggi Tutto
SVAMPA, Domenico Antonio
Marcello Malpensa
– Nacque a Montegranaro, arcidiocesi di Fermo, il 13 giugno 1851 da Paolo e da Giuseppa Tarquini; sebbene la famiglia appartenesse alla parrocchia dei Ss. [...] Albertazzi, Svampa, Domenico, in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello - Romano - C. Vivanti, Torino 1984, pp. 809-854; G. Battelli, I vescovi italiani tra Leone XIII e Pio X. Contributi recenti, in Cristianesimo ...
Leggi Tutto
MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] valdesi, che sembrava riprodurre quella invisa del cattolicesimo romano. Egli, inoltre, rifiutava la limitazione del ministero non ammettono un cristianesimo al di fuori del Vangelo. L’opuscolo era una risposta a G. Nazari, un cattolico di indirizzo ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Ottavio
Alexander Koller
– Nacque a Roma l’11 giugno 1542 da Onofrio e dalla sua terza moglie, Vetruria de’ Massimi.
Oltre al futuro nunzio Ottavio, due figli delle prime nozze di Onofrio [...] una continua minaccia da ugonotti e da cattolici anticuriali. L’agenda politica di Santacroce e l’obbligo verso Dio e il cristianesimo.
Nella primavera del 1581 Santacroce si Fabio, fatta eccezione per il palazzo romano in Platea de Pranca, che fu ...
Leggi Tutto
SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] la sua irriducibilità al cristianesimo. Anche la S. Sede sacramentorum. Note storiche e liturgiche sul messale romano, I-IX, Torino 1919-1929; Gli S. al Seminario di Milano (1926-28), in La Scuola cattolica, CXXXIV (2006), pp. 527-540; L. Ceci, Il ...
Leggi Tutto
TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] populista russo e il pontefice romano erano «le due potenze morali il mondo al nucleo del cristianesimo. A partire dal 1893 viaggiò la Rerum Novarum: C. T. de’ Q. barnabita, il movimento cattolico e il suo Che fare per la Russia? del 1880, in Rivista ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...