OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] e la curia romana: stato delle conoscenze e prospettive di ricerca, in Cristianesimo nella Storia, XXV (2004), pp. 659-693; A. Riccardi, Il «partito romano». Politica italiana, Chiesa cattolica e Curia romana da Pio XII a Paolo VI, II ed., Brescia ...
Leggi Tutto
Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] nessun papa in particolare, ma accusa in generale i cattolici di essere traditores (cfr. Ottato di Milevi, Contra Mass. 1981, pp. 38 s., 303 s.
G. Squittieri, Cristianesimo e impero romano, Salerno 1981, pp. 278-81.
R.B. Eno, The Significance ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] i fratelli, Garibaldi nella campagna dell'Agro romano.
Nonostante la militanza patriottica, il G che condannavano il principe perché cattolico osservante, separava il sentimento Rivolgendosi quindi ai primi secoli del cristianesimo, il G. ne esaltava i ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] . Accolto con un pregiudizio svalutativo dall'ambiente accademico romano, il L. si trovò in un isolamento che 12-17; A. Cappellazzi, Un filosofo e un critico del cristianesimo, in La Scuola cattolica, XLI (1913), 1, pp. 476-488; L. Salvatorelli ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] distinto il municipium romano dal comune cristiano. antica considerata come preparazione del cristianesimo, entrambi editi a Napoli, il libro di P. Lopez, E. C. e i cattolici napoletani dopo l'Unità, Roma 1962. Per l'interpretazione critica si ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] Torricelli" di Faenza e cattolico tradizionalista e intransigente, determinare la scelta dell'ateneo romano avevano contribuito sia il desiderio di superiore sintesi tra socialismo e cristianesimo (Cristianesimo e socialismo, in Critica sociale ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] si fregiava del titolo di conti del Sacro Romano Impero. Molte notizie sul G., non sempre repubblicani fra un arciprete ministro del culto cattolico, un fattore ed un campanaro, contraddizione tra democrazia e cristianesimo, il principio della ...
Leggi Tutto
PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] è passati alla fase di iniziativa, i cattolici italiani sono usciti dall’età minore e sono tal modo l’Occidente ha tradito il cristianesimo» (Il cardinale Sergio Pignedoli, 1989, Santo, L’Esploratore, L’Osservatore romano, Mondo e Missione, Strade al ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] indirizzo preminentemente moderato, "cattolico-liberale", ma anche con D. Mauro; Marco Berardi di N. Romano.
L'esigenza romantica di concretezza contenutistica, , di un conflitto d'ideali (paganesimo-cristianesimo in Il bosco di Dafne). L'insufficiente ...
Leggi Tutto
GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] ai principî originari del cristianesimo, agli scritti dei del temporale principato del romano pontefice e della corte ecclesiastica Brescia 2000, pp. 19 n. 10, 20 nn. 11 e 12; Enc. cattolica, VI, col. 1192; Enc. bresciana, VI, pp. 109-112 (A. Fappani ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...