ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] della Saale, "dove il sangue tedesco meno subì mescolanze con quello romano e dei popoli nati da Roma, e dove perciò l'influsso della cristianesimo, ma la cupa, mistica implacabilità di ragionamento, con cui J. de Maistre dedusse dal dogma cattolico ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] problemi trattati dal maestro romano.
La pedagogia cristiana. - Col cristianesimo il problema dell'educazione veniva credente. Che è il problema che sarà ripreso da altri cattolici contemporanei, che si ricollegano al movimento del modernismo, e in ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] romano, nell'ordine oggettivo da esso rappresentato, trovano fondamento e limite la personalità e la libertà dell'individuo.
Col cristianesimo e avuto riguardo alla posizione storica che la Chiesa cattolica, nella sua vita due volte millenaria, ha ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] pure in passato, al ramo greco-romano del ciclo occidentale), il costume completo i metroaci, e così via).
Il cristianesimo non ha avuto da principio una veste adottata per ragioni contingenti dal clero cattolico vivente in paesi protestanti.
La ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] del cristianesimo. All'opera hanno preso e prendono parte distinti dotti orientali, come il Raḥmāni, patriarca siro-cattolico ( a Capua circa il 1558, morto a Cocin il 1632) e il romano Roberto dei Nobili. Quest'ultimo, vissuto in India dal 1606 al ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] una vittima, è certo che per la teologia cattolica la forma completa e perfetta di sacrifizio è Il sacrifizio unico del cristianesimo è l'oblazione sacrificale tirato sul capo, se officia secondo il rito romano; con il capo scoperto e coronato se ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] nuova forma oratoria che si deve al cristianesimo, è l'omiletica (v. omilia Ortensio Ortalo (114-50), che dominò nel foro romano, finché non lo cacciò di nido Cicerone. Secondo si ebbero in Italia oratori cattolici paragonabili a quelli dell'età ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] che era allora l'impero romano.
Il secondo periodo è monastico nuove chiese; ma egli, apportatore del cristianesimo, è nel medesimo tempo apportatore di civiltà . La Cina va verso i 3 milioni di cattolici; l'India con Ceylon ne conta 3 milioni e ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] possa esser ricollegata alla rinascita del diritto romano o a un accordo fra S. ma non confesso, anzi fa professioni di fede cattolica (è posto nella prigione di rigore e si alla morte passarono al cristianesimo, ma segretamente continuarono a ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] in cui appare tutto l'equilibrio romano. N. moriva in esilio nel 451 eretta nel 781 in questo centro del cristianesimo cinese entro il recinto di un monastero è detta degli Assiri e della quale il "cattolico" è il capo civile riconosciuto; ciò ha ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...