cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] primo luogo quella di Calvino (➔ ), e intanto la Riforma penetrò anche in Inghilterra (➔ Chiesa anglicana). La Chiesa cattolica i protestanti, 240 milioni gli ortodossi e poco più di questa cifra gli altri.
Si veda anche I cristianesimi nella storia ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] religiosum, in latino, è distinto da sacrum), con il cristianesimo il termine si è esteso a tutto quanto riguardava il rapporto cattolici e Stati protestanti o fra partito cattolico e partito riformato, dalla pace di Cateau-Cambrésis (1559) alle paci ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] V dopo Cristo. Solo dopo la definitiva vittoria del cristianesimo, sotto l'imperatore Giustiniano, la scuola fu chiusa, Quasi senza mutamenti essa arrivò al 1840, nel quale anno fu riformata a cura del pittore A. Malatesta, che n'era il direttore ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] trasformazione che subì nell’età repubblicana, notevoli furono le riforme ortografiche di Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. sec. di scrittori che cooperavano all’innesto del cristianesimo nel tronco della cultura ellenistico-romana. Fra tutti spiccano ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] a una lettura del protestantesimo come cristianesimo liberale e in particolare anticlericale; negli Sul personaggio cfr. S. Biagetti, Emilio Comba. 1839-1904. Storia della Riforma e del Movimento valdese medievale, Torino 1989.
134 Th. van den End ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] sarà resa la bellezza alla Sposa di Cristo e si dovrà fare la riforma “non con guerra, ma con pace e quiete, con umili e continue si deve invece sottolineare il diffondersi di un cristianesimo devoto di forte impronta biblico-liturgica, ma anche ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] così uno spunto storiografico forse non abbastanza raccolto nella pur vastissima letteratura su Chiesa e Riforma.
64 E. Buonaiuti, Storia del Cristianesimo, III, cit.
65 Su un modello pretridentino e un modello postridentino di santità individuabili ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] assumendo venature apocalittiche: la categoria di apostasia divenne chiave di lettura del cristianesimo storico, considerato ormai irrecuperabile; nessuna riforma avrebbe potuto salvarlo in quanto era irrimediabilmente perduto. L’unica scelta ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Pio X si è irradiato anche nella valutazione della sua riforma musicale. Bisognerebbe capire, tuttavia, che l’obiettivo a cui cui stavolta eravamo noi i ladri87.
L’altro cristianesimo degli italiani
Nell’Italia risorgimentale, rovistando dentro il ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] non sarà privo d'interesse il fatto che il movimento della Riforma si ritrova oggi, in una certa misura, sulle posizioni di esegue la Sua volontà. Leibowitz sostiene che il simbolo del cristianesimo è la Croce, mentre il simbolo del giudaismo è il ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...