amidismo (da Amida, forma giapp. del sanscr. Amitabha)
amidismo
(da Amida, forma giapp. del sanscr. Amitābha) Forma di buddhismo che ha le sue origini nella scuola cinese della Terra Pura, e in prospettiva [...] , il fedele. L’a. accetta nella sua mitologia un inferno e un paradiso. Non si escludono influenze del cristianesimonestoriano missionario e del manicheismo. Non si hanno precisi dati statistici sulle varie scuole (Jodo, Jodo Shinshi e Jishi ...
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yazidi
Gruppo religioso di origine e lingua curda, diffuso in tutto il Caucaso e soprattutto nel Kurdistan iracheno. La religione fu fondata da un propagandista di origine omayyade; secondo alcuni studiosi [...] della Rivelazione, e mescola elementi gnostici con pratiche e credenze rielaborate da religioni e sette contigue, dal cristianesimonestoriano allo sciismo al sufismo. La comunità degli y. ha un’organizzazione simile a quella delle confraternite sufi ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] poteva competerle per essere stata luogo di nascita del cristianesimo. Solo con il Concilio di Calcedonia (451) fu Vi hanno pure autorità un vescovo copto-monofisita, un metropolita nestoriano e dal 1841 un vescovo anglicano.
Regno di Gerusalemme
Fu ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] rivelò infatti all'Occidente cattolico, per la prima volta dopo lunghissimo tempo, l'esistenza di un lontano cristianesimo orientale, nestoriano, attraverso la leggenda del prete Giovanni, che il vescovo Ottone di Frisinga, in quel momento presente ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] par. 17), cede alla tendenza comune che applica questa qualifica al cristianesimo. Per sottrarsi all'influsso del demonio - il pensiero è già in incomprensioni. Il vescovo di Roma e il patriarca nestoriano proclamano "davanti al mondo" la comune fede ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] (ibidem, 72, 1-79, 6).
L'immagine di un cristianesimo decisamente avverso ad aprirsi alla cultura e alla ragione, e, al cura anche della sorte dei corpi dei propri fedeli. Da Basilio a Nestorio non v'era teologo o eretico che non passasse il suo tempo ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] loro assegnato si ricava da un breve catalogo del nestoriano Ebed-Jesu. Oltre alla tarda tradizione indiretta dei Èlenchos) e il progetto dell'opera, in Lingua e teologia nel cristianesimo greco, Atti del convegno tenuto a Trento l'11-12 dicembre ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] rivelò infatti all'Occidente cattolico, per la prima volta. dopo lunghissimo tempo, l'esistenza di un lontano cristianesimo orientale, nestoriano, attraverso la leggenda del prete Giovanni, che il vescovo Ottone di Frisinga, in quel momento presente ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] , nel Kurdistān, dove trovò rifugio presso un nobile nestoriano, sollecitò a lungo un intervento del governo centrale turco 'Amādīyah un suo nuovo verbo, un immaginoso miscuglio di cristianesimo e di islamismo, di deismo e di utopismo illuministico. ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] F. sostiene che Maometto seppe servirsi abilmente, per dar vita alla religione musulmana, sia dei principi del cristianesimo, appresi dal monaco nestoriano Sergio, sia di quelli dell'ebraismo, appresi da tre giudei della Mecca (Liber, p. 17). Nel ...
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