Geologo e mineralogista (Zara 1855 - Bologna 1925), iniziò gli studî a Vienna, ma, con altri irredenti, si trasferì presto in Italia. Laureatosi in ingegneria a Roma, fu assunto nel Corpo reale delle miniere [...] . di mineralogia nell'univ. di Parma. Socio nazionale dei Lincei (1912). Contribuì al rilevamento della carta geologica d'Italia, ma eccelse soprattutto negli studî di cristallografia matematica e fisica. A lui si deve, tra l'altro, un Trattato di ...
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Chimico e mineralogista (Strasburgo 1832 - Montauban 1899); prof. di chimica organica e mineralogia alla Sorbona. Socio straniero dei Lincei (1883). Eseguì importanti ricerche sui chetoni, sugli alcoli [...] del silicio. Dai suoi studî prese nome una reazione preparativa (reazione di F.-Crafts). Si dedicò anche a ricerche mineralogiche e di cristallografia fisica. Preparò per primo, sinteticamente, per via umida, il quarzo, la tridimite e l'ortoclasio. ...
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Mineralogista, nato a Chivasso il 21 gennaio 1867; morto a Bologna il 10 aprile 1946. Fu professore di mineralogia nelle università di Sassari, Parma e Bologna, dove contribuì in misura notevole all'incremento [...] di mineralogia. Si occupò inizialmente di chimica inorganica e poi si dedicò alla cristallografia ed alla mineralogia, pubblicando varî studî cristallografici su una settantina di composti inorganici ed organici ottenuti artificialmente e su minerali ...
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Minerale di rame, di colore generalmente rosso più o meno cupo, con lucentezza adamantina o metallica. È formata di ossido di rame, Cu2O, monometrico. Una varietà in cristallini aciculari, a sezione quadrata, [...] in genere nel cappello dei giacimenti di minerali di rame di Cornovaglia, Renania, Vestfalia, Urali, Cile, Bolivia. In cristallografia, la classe della c. è quella a simmetria icositetraedrico-pentagonale del sistema monometrico, in cui la c. stessa ...
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CESARO, Giuseppe Raimondo Pio
Antonio Sinicolfi
Nacque a Napoli il 6 sett. 1849 da Luigi e Fortunata Nunziante e si formò scientificamente all'Ecole des mines di Liegi dove il padre, proprietario di [...] si interessò a tali ricerche e lo invitò a continuare. Quando, nel 1891, Dewalque abbandonò l'incarico dei corsi di cristallografia e mineralogia presso l'università di Liegi, propose il C. per la sua successione. Il C. sarà poi nominato direttore ...
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Mineralista (Brunswick 1842 - Roma 1915); fu chiamato in Italia (1864) da Q. Sella che, nominato ministro delle Finanze, voleva assicurarsi un valido coadiutore nell'insegnamento della mineralogia, da [...] , poi di Roma, dove fondò e ordinò il Museo di mineralogia. Socio nazionale dei Lincei (1878). Le sue ricerche nel campo della cristallografia servirono di modello alla prima scuola di mineralogia italiana. Gli fu dedicato il minerale strüverite. ...
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(o emimorfite) Minerale, di colore bianco, ma spesso colorata da impurità in giallo, rosso, verde e azzurrino, con lucentezza vitrea. È un silicato basico di zinco, Zn4(OH)2Si2O7•H2O, rombico. Di solito [...] dei principali e più diffusi minerali di zinco e si trova in masse notevoli in giacimenti, mista a smithsonite (carbonato di zinco).
Classe della c. In cristallografia, la classe di simmetria piramidale rombica, nella quale la c. stessa cristallizza. ...
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Petrografo russo (Pietroburgo 1861 - Leningrado 1939); prof. (1892-1902) nell'univ. di Dorpat, poi (1902-30) nel politecnico di Pietroburgo e dal 1920 anche nell'univ. di Pietroburgo; fu nominato (1925) [...] Urali e di altre regioni della Russia e della Siberia. Autore di diversi trattati di petrografia, cristallografia e geologia generale, nonché dell'utilissimo Petrographisches Lexikon (1893-98), concepì e iniziò la pubblicazione della Petrografia ...
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Mineralogista, nato a Casalpusterlengo (Milano) il 20 dicembre 1892. Dal 1926 professore di mineralogia nell'università di Padova, dove nel 1930 ha riorganizzato modernamente l'Istituto di mineralogia [...] mineralogia.
La sua attività scientifica si è esplicata nei varî campi delle scienze mineralogiche con numerosi lavori di cristallografia, mineralogia, petrografia e geochimica. Fra le opere maggiori si citano: la serie di memorie varie sui minerali ...
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Mineralogista (San Severo 1762 - Napoli 1835), fu uno dei primi a diffondere in Italia le nuove teorie di A.-L. Lavoisier contro quelle flogistiche allora imperanti. Viaggiò per otto anni in Austria, Svizzera, [...] , ove fu nominato aggiunto al Museo di storia naturale e collaborò con l'abate R.-J. Haüy nei suoi studî di cristallografia. Trasferitosi in Spagna, eseguì importanti ricerche minerarie. Poi a Napoli, fu ispettore delle acque e foreste e ricoprì la ...
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cristallografia
cristallografìa s. f. [comp. di cristallo e -grafia]. – Scienza, il cui svolgimento storico è direttamente collegato a quello della mineralogia, che ha per oggetto lo studio della materia allo stato cristallino, sia nelle sue...
cristallografico
cristallogràfico agg. [der. di cristallografia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristallografia: studî c.; ricerche c.; forme c., ecc. In partic.: assi c., in un cristallo, i tre assi coordinati – paralleli a spigoli non complanari...