Termine usato soprattutto in biologia e cristallografia per indicare una struttura submicroscopica, o ultramicroscopica, cioè non risolubile con il normale microscopio ottico, perché relativa a dimensioni [...] inferiori a 0,2 μm (dimensioni ultramicroscopiche); il limite inferiore delle dimensioni ultramicroscopiche è pari al potere risolutivo lineare dei più potenti microscopi elettronici e ionici, dell'ordine ...
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Franklin, Rosalind. - Chimica britannica (Londra 1920 - ivi 1958). Esperta nelle tecniche di cristallografia a raggi X, contribuì in modo fondamentale a determinare la struttura del DNA con J. Watson, [...] F. Crick e M. Wilkins. A lei si deve la scoperta che il DNA è composto da un doppio filamento e che la molecola esiste in due differenti forme; determinò anche la posizione del desossiribosio nella molecola ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] è omologa a un’altra p., o a una famiglia di p., la cui struttura terziaria sia già stata risolta mediante cristallografia a raggi X. Il primo successo di questo metodo è stato la previsione della struttura di una p. codificata dall’HIV, omologa ...
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Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] , si iscrisse (1843) all'École normale supérieure di Parigi, addottorandosi nel 1847. Le sue prime ricerche furono di cristallografia. Il chimico tedesco E. Mitscherlich aveva osservato (1844) che il paratartrato e il tartrato doppio di soda e di ...
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docking molecolare
Mauro Capocci
Tecnica computazionale che permette lo studio dell’interazione tra due molecole. Viene utilizzata, in particolare, per studiare l’interazione delle proteine con altre [...] accedere a tempi di scala ancora limitati (nanosecondi) e le tecniche di docking fanno riferimento a strutture cristallografiche fisse che sono ottenute in condizioni sperimentali lontane dall’ambiente funzionale. Le strutture NMR hanno il vantaggio ...
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Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] e dei metodi per determinarla hanno fornito H. Neurath (v., 1964) e R. E. Dickerson e I. Geis (v., 1969). L'analisi cristallografica ai raggi X è ora attivamente in corso per numerosi enzimi cristallini e in due o tre casi sono stati già ottenuti ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] equimolari fra adenina e timina e fra guanina e citosina, descritti da E. Chargaff. C'erano inoltre i dati ricavati mediante cristallografia a raggi X da M. Wilkins e R. Franklin, che indicavano che il DNA era formato da due catene elicoidali.
Watson ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] VL (Vk e Vλ) e le regioni VH sono state classificate in sottogruppi sia nel topo che nell'uomo. L'analisi cristallografica a raggi X ha dimostrato che il sito combinatorio per l'antigene è una fessura circondata da residui aminoacidici delle CDR ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] , perché tra gruppi
si stabiliscono molti legami a idrogeno paralleli o quasi all'asse dell'elica. M. F. Perutz con la cristallografia a raggi X confermò subito l'esistenza di un'elicatura di tipo alfa, estesa a tratti più o meno lunghi di ogni ...
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polimerasi
Classe di enzimi cellulari che promuovono la polimerizzazione di monomeri nucleotidici per ottenere un polimero di acidi nucleici. Le polimerasi si distinguono in DNA- e RNA-polimerasi a seconda [...] funzione sia di formare un morsetto ad anello che costringe la polimerasi a rimanere attaccata al DNA substrato. La cristallografia elettronica a bassa risoluzione di cristalli bidimensionali di RNA-polimerasi di E. coli e di RNA-polimerasi II di ...
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cristallografia
cristallografìa s. f. [comp. di cristallo e -grafia]. – Scienza, il cui svolgimento storico è direttamente collegato a quello della mineralogia, che ha per oggetto lo studio della materia allo stato cristallino, sia nelle sue...
cristallografico
cristallogràfico agg. [der. di cristallografia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristallografia: studî c.; ricerche c.; forme c., ecc. In partic.: assi c., in un cristallo, i tre assi coordinati – paralleli a spigoli non complanari...