Occhiali
Giorgio Bertoni
Vetri curvi e colorati per vedere al di là dei propri limiti fisiologici
Oggi l’uso degli occhiali è molto diffuso: lenti correttive sono prescritte già in tenera età per correggere [...] della lavorazione delle lenti, pena la morte.
Il problema delle montature
In origine, gli occhiali erano formati da superfici di cristallo di rocca con particolari angolature, tenute insieme da strisce di cuoio e da un perno, che ne garantiva un ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] L’a. del pescatore, menzionato per la prima volta in una lettera (1265) di Clemente IV, sigla atti pontifici e reca nel cristallo di rocca l’immagine di s. Pietro sulla navicella in atto di pescare; esso viene rotto alla morte del papa.
Fisica
Per l ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] si stabilizza con aggiunta di un composto a struttura cubica (di solito, CaO), che favorisce la trasformazione di ZrO2 in cristallo cubico stabile ad alta temperatura; un’aggiunta eccessiva può portare a formazione di zircone. I r. a base di zircone ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] . Infine va ricordata la possibilità che i Virus si assestino in organizzazioni compatte che hanno i caratteri di veri cristalli: l'esempio più noto è quello del virus del mosaico del tabacco.
Le strutture citoplasmatiche granulari già esaminate al ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] sulla superficie (riscaldata) dei sensori; quelli al quarzo si basano sulla variazione della frequenza di oscillazione del cristallo conseguente alla formazione di legami tra il materiale di rivestimento e le molecole gassose presenti nell’atmosfera ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] , chiamate ‛otoliti'. In un elasmobranchio si trova solo sabbia. Nella maggior parte dei Vertebrati vi sono ‛otoconi', piccoli cristalli di calcite e aragonite, adesi a una membrana che in questi organi ha sostituito la cupola della linea laterale ...
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Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] locale di vibrazioni con frequenza superiore a 16.000 cicli/s (ultrasuoni), ottenute sfruttando l'effetto piezoelettrico di un cristallo di quarzo. Nella pratica clinica vengono utilizzate onde con una frequenza compresa tra 0,8 e 1 MHz, con ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] per incidenti importanti.
Dal 1969, con un crescendo prodigioso, si è affinata la ecocardiografia. Un transduttore di cristallo emette impulsi che attraversano il torace e le varie pareti e cavità cardiache, subendo una distorsione nel passaggio ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] 'importanza dell'ostetricia sperimentale, illustrò tecniche anatomiche personali, descrisse modelli didattici antichi e moderni, in legno e cristallo, in cera o terracotta, e addirittura in ferro.
Il F. ebbe della clinica una concezione eminentemente ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] . Dahl, tradotti in tutto il mondo, ricordiamo Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato (1964), Il grande ascensore di cristallo (1972), Gli sporcelli (1980), Il GGG, il grande gigante gentile (1982), Le streghe (1983), Matilde (1988). Celebri anche i ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...