vetro
vétro [Der. del lat. vitrum] [FTC] [FSD] Lo stato di aggregazione della materia che si produce quando un liquido viene raffreddato e diventa rigido senza cristallizzarsi: v. vetro. Per le proprietà [...] Boemia: v. calcico-potassico, fabbricato con materie prime assai pure; è duro, poco fusibile, trasparente e rifrangente; simile al cristallo, è usato per oggetti da laboratorio sottoposti a elevate temperature. ◆ [FSD] V. di dipolo e di quadrupolo: v ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] i due stati si riscontra anche nel modo di formarsi della s.: se, per es., si stratifica un volume di acqua su un cristallo di zucchero, dopo un certo tempo si nota che le molecole di zucchero sono arrivate fino alla superficie dell'acqua e quando ...
Leggi Tutto
ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] cinetica chimica: I 603 c. ◆ [FSD] O. di un asse di simmetria: nella cristallografia, numero che indica quante volte un cristallo viene a trovarsi in posizione di ricoprimento durante una rotazione completa di 360° intorno all'asse. ◆ [TRM] O. di una ...
Leggi Tutto
Matematica
In algebra, particolare tipo di endomorfismo di un insieme A dotato di una qualsiasi struttura algebrica. Si tratta precisamente di un endomorfismo π (diverso dall’endomorfismo identico) idempotente [...] le quali viene applicato il campo elettrico che modula la loro capacità di far passare la luce. Nei dispositivi LCoS il cristallo liquido è invece inserito tra una superficie vetrosa e una riflettente (microspecchio), in modo che la luce, in funzione ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] ionico) che costituiscono una determinata sostanza cristallina, definito dai vettori di traslazione di quest'ultimo; per i vari tipi di r., v. cristallo: II 52 Tab. 6.2, 53 Tab. 7.1. ◆ [OTT] R. di ampiezza e di fase: denomin. di r. di diffrazione che ...
Leggi Tutto
tassellazione In geometria, configurazione costituita da poligoni che ricoprano l’intero piano, senza sovrapporsi a due a due; il termine è usato, con significato analogo, anche nella geometria dello [...] per es., è quello dell’estensione della correlazione spaziale nei quasicristalli: a differenza di quanto avviene in un cristallo periodico, in cui la correlazione si estende indefinitamente, nelle strutture quasiperiodiche ci si aspetterebbe che essa ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] GFS] N. di condensazione, o glaciogeno: v. nubi, fisica delle: IV 174 c. ◆ [CHF] [FSD] N. di cristallizzazione: cristallo costituito dal minimo numero possibile di ioni o di molecole dal quale si origina il processo della cristallizzazione. ◆ [MCQ] N ...
Leggi Tutto
superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] la simmetria dell’interno del solido, la struttura della s. non coincide con quella di uno dei piani del reticolo del cristallo. Pertanto le proprietà delle s. dei solidi sono del tutto peculiari rispetto alle proprietà all’interno del solido e si ...
Leggi Tutto
simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] per es., l’asse giroide comporta una rotazione più una riflessione). Si chiama classe di simmetria l’insieme dei cristalli che presentano il medesimo grado di simmetria, cioè la stessa combinazione di elementi di simmetria: per es., appartengono alla ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Pound e G.A. Rebka a Harvard, e, indipendentemente, da T.E. Cranshav e T.P. Schiffer a Harwell, disponendo due cristalli di 57Fe (uno agente da sorgente e l'altro da rivelatore) a quote diverse e misurando lo spostamento delle righe spettrali dovuto ...
Leggi Tutto
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...