conducibilità Proprietà dei corpi di trasmettere il calore ( c. termica) o l’elettricità ( c. elettrica) e coefficiente che misura questa proprietà. Per quest’ultimo si usa spesso, in modo del tutto equivalente, [...] anche in assenza di urti il cammino dei fononi o degli elettroni non può crescere perché limitato dalle facce del cristallo; 〈v> di fononi ed elettroni liberi è indipendente dalla temperatura e quindi k diviene proporzionale al calore specifico c ...
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MÖSSBAUER, Rudolf
Ida Ortelli
Fisico, nato a Monaco di Baviera il 31 gennaio 1929. Addottoratosi in fisica al politecnico di Monaco, vi rimase come ricercatore; nel 1960 passò al politecnico della California, [...] .V. Pound e G.A. Rebka Jr., a Harvard, e, indipendentemente, a Harwell da T.E. Cranshaw e T.P. Schiffer, disponendo due cristalli di 57Fe, uno agente da sorgente, l'altro da assorbitore, a quote diverse (circa 25 m a Harvard, circa 13 m a Harwell); i ...
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pleocroismo
pleocroismo [Comp. dei gr. pléon "più" e chróa "colore"] [OTT] Fenomeno, detto anche policroismo e caratteristico delle sostanze birifrangenti, per cui l'assorbimento della luce in queste [...] ottico, il cui uso è peraltro limitato proprio dal forte assorbimento selettivo che esso opera. Se lo spessore del cristallo non è, in rapporto al grado del suo dicroismo, troppo grande, i due raggi, ordinario e straordinario, emergono entrambi ...
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Bloch Felix
Bloch 〈blòk〉 Félix [STF] (Zurigo 1905- ivi 1983) [STF] Prof. di fisica nell'univ. di Stanford, California (1936). Per le sue ricerche sul magnetismo dei nuclei atomici ebbe il premio Nobel [...] : v. ferromagnetismo: II 564 e. ◆ [FSD] Somme di B.: sono le funzioni base per il calcolo della struttura a bande di un cristallo: v. solidi, livelli elettronici nei: V 351 b. ◆ [FSD] Teorema di B.: asserisce che la funzione d'onda di un elettrone in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] 'dislocazioni' di file di atomi. Nel frattempo i cristallografi utilizzavano i raggi X per studiare come si deformavano i cristalli sottoposti a sollecitazione e anche per rilevare come si allocavano le impurezze tra i grani di un metallo, suggerendo ...
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Chimica e fisica
C. elettrolitica (o c. elettrochimica o voltametro ) Dispositivo per elettrolisi o per altre operazioni analoghe; trova numerosi impieghi sia nelle tecniche di laboratorio sia in campo [...] minimo di atomi di specie anche diverse dalla cui ripetizione si può considerare derivato tutto il reticolo (➔ cristallo).
Informatica
C. di memoria La più piccola regione direttamente indirizzabile nella memoria di un elaboratore, sinonimo di ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] ad assumere caratteristiche di tipo atomico. Questo è quello che avviene, per es., quando la dimensione fisica di un cristallo di semiconduttore viene ridotta a qualche decina di nanometri come nel caso dei quantum dot: le bande di stati elettronici ...
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RUSKA, Ernst August Friedrich
Pietro Salvini
(App. III, II, p. 638)
Fisico e ingegnere tedesco. Nel 1955 è stato nominato direttore dell'Istituto di microscopia elettronica di Berlino Ovest afferente [...] Berlino.
Nel 1927 C. Davisson e L.H. Germer, mediante un'esperienza divenuta famosa di diffrazione elettronica su un cristallo di nichel, erano riusciti a dimostrare la natura ondulatoria dell'elettrone in accordo a quanto previsto da L. de Broglie ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] di r. che si verifica in mezzi anisotropi, e specific. nel campo ottico, per onde luminose incidenti su lamine tagliate da cristalli trasparenti biassici. Precis., se s'invia su una lamina del genere (fig. 1), a facce piane e parallele, un pennello ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] i due stati si riscontra anche nel modo di formarsi della s.: se, per es., si stratifica un volume di acqua su un cristallo di zucchero, dopo un certo tempo si nota che le molecole di zucchero sono arrivate fino alla superficie dell'acqua e quando ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...