Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] alla temperatura di transizione Tc) proporzionale a (Tc − T)-1. Più il raggio è grande, più è improbabile che il cristallo si formi spontaneamente; con considerazioni di questo tipo si può mostrare (v. Langer, 1967) che la vita media di uno stato ...
Leggi Tutto
Astronomia
C. planetaria Posizione di un pianeta, o della Luna, rispetto alla Terra e al Sole; le più importanti c. planetarie sono: quadratura, opposizione, congiunzione.
Fisica
C. molecolare (o semplicemente [...]
C. elettronica L’insieme degli orbitali elettronici di un atomo o di una molecola.
C. atomica La disposizione degli atomi in un cristallo.
In teoria dei campi, la c. di un campo è la distribuzione spaziale delle sorgenti del campo e quindi anche l ...
Leggi Tutto
NEEL, Louis Eugene Felix
NÉEL, Louis Eugène Felix - Fisico, nato a Lione il 22 novembre 1904. Conseguì il dottorato in scienze presso l'École normale supérieure. È stato professore all'università di [...] d'études nucléaires di Grenoble. Nel 1932 propose un modello per spiegare l'antiferromagnetismo, basato sull'esistenza in un cristallo di due sub-reticoli equivalenti compenetrantisi tra loro, i cui atomi hanno momenti magnetici opposti fino a una ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] come a un modello per produrre una nuova teoria matematica, vale a dire nell'introduzione della superficie d'onda per cristalli biassici: nel resoconto finale, scritto da Fresnel nel 1824, si può leggere di un'elaborata struttura per l'etere, che ...
Leggi Tutto
triboluminescenza Luminescenza provocata in certi corpi (per es., quarzo, zucchero) da azioni meccaniche (sfregamento, rottura, sfaldatura). La prima osservazione documentata di questo fenomeno si deve [...] d) l’intensità del fenomeno dipende dalle condizioni fisiche di cristallizzazione; e) per ogni sostanza esiste una dimensione minima del cristallo al di sotto della quale non si ha t.; f) gli elementi puri non presentano il fenomeno; g) solo alcune ...
Leggi Tutto
struttura
struttura [Der. del lat. structura, dal part. pass. structus di struere "costruire"] [LSF] La costituzione e la disposizione degli elementi che, in rapporto correlativo o funzionale fra loro, [...] . ◆ [FSD] Fattore di s. di singola particella: v. sezione d'urto di diffusione: V 190 e. ◆ [FSD] Fattore di s. di un cristallo: v. cristallo: II 57 e. ◆ [FML] Fattore di s. di un liquido: v. liquido, stato: III 445 d. ◆ [CHF] Formula di s.: → formula ...
Leggi Tutto
grafite
grafite [Der. del gr. grápho perché, strofinata su carta, vi lascia una traccia grigiastra] [CHF] Minerale, carbonio esagonale contenente spesso impurità varie, tenero (grado 1 di durezza Mohs), [...] di sfaldatura, sia l'anisotropia ora accennata sono in relazione con la struttura cristallina, che è a strati di anelli benzenici (v. cristallo: II 61 a e Fig. 9.4.2), legati da deboli forze di van der Waals, il che spiega la facile sfaldabilità ...
Leggi Tutto
spettrometro
spettròmetro [Comp. di spettro- e -metro] [MTR] (a) Propr., strumento per misurazioni spettrometriche, cioè per misurazioni di lunghezza d'onda o di energia, e quindi spettroscopio munito [...] . di spettroscopio e di spettrografo, per cui si rinvia anche a queste voci per un quadro generale. ◆ [FSD] S. a chopper, a cristallo, a eco di spin, a tempo di volo, a tre assi, a geometria diretta e inversa: tipi di s. per neutroni: v. neutroni ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] il quale pensava di poter spiegare le macchie di Laue come frutto dell'interferenza tra le onde riflesse dai piani del cristallo. L'idea gli era venuta assistendo alle lezioni di Thomson sulla teoria a impulsi dei raggi X. Wilson, ancora a Cambridge ...
Leggi Tutto
materiali ceramici piezoelettrici
Mauro Cappelli
Materiali policristallini nei quali i domini ferroelettrici hanno orientazione casuale. A causa di tale disposizione non ordinata, sebbene ogni dominio [...] intenso), che conferisce un’anisotropia al materiale ceramico. Le direzioni che l’asse può assumere dipendono dal tipo di cristallo (tanto migliore sarà l’allineamento finale dei dipoli quanto maggiore è il numero di direzioni possibili). L’esistenza ...
Leggi Tutto
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...