GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] G. (Allegranza). In S. Lorenzo, sempre a Milano, è conservata la famosa Urna di s. Aquilino, in argento e cristallo di rocca, che venne realizzata con alcune varianti rispetto al disegno autografo del 1658 conservato presso la Raccolta delle stampe ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] , dove è custodita nella sala delle reliquie insieme con quella di S. Agostino, che reca nella mano destra un cuore di cristallo con la reliquia, anch'essa opera del Fanelli.
Sempre a Toledo, nella sala del vestiario della cattedrale, si conserva un ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] 10; forse pezzi di bottega acquistati sul mercato padovano), nonché la preziosa collezione di opere del Belli: incisioni in oro, cristallo, madreperla e pietre, fra cui le paci con l'Adorazione dei magi e la Presentazione al tempio, due prove per il ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] i suoi studi e le sue cognizioni chimiche anche al servizio di altri campi della tecnica: escogitò una nuova composizione di cristallo tersissimo e la formula per una migliore cementatura dell'oro per la Zecca (alla quale Zecca, peraltro, forniva sin ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] geometrico a favore di una più libera espressività gestuale. Nacque così nel 1962 il ciclo delle Notti di cristallo, composto da La notte barbara (Torino, Galleria civica d'arte moderna e contemporanea), opera caratterizzata da grandi vortici ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] nostri giorni, vanno ricordati un Francesco (m. 1578),espatriato a Faenza nel 1621 e presente a Roma nel 1636 a fabbricare cristalli e specchi; un Giovanni (1616-1688), attivo ad Anversa nel 1641; un Piero (1645-1688), attirato a Parigi dal Colbert ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] , p. 189).
Fu quindi all'Esposizione universale di Liegi nel 1905 e alla Mostra internazionale d'arte nel Palazzo di Cristallo di Monaco nel 1909 con il paesaggio Epilogo (ubicazione ignota).
Dal secondo decennio del nuovo secolo il G. figura nelle ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] ". Allo stesso secolo appartiene quel Domenico, attivo nell'isola di Maiorca, dove-aveva certamente contribuito all'affermarsi del cristallo veneziano; il suo nome è citato per una concessione nel 1605.
Fonti e Bibl.: A. Averlino, Filaretel, Trattato ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] piazza del duomo (1940); una unità alberghiera a Milano; una abitazione-studio sopra una vecchia casa (1941); una cucina in cristallo Securit per una casa unifamiliare (1943; cfr. Casabella, XXI [1943], 182, pp. 49-53); uno studio di massinia per un ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] una commissione medica, la E. fu proclamata beata da Innocenzo XII nel 1695. Il suo corpo fu traslato in un'urna di cristallo. La festa della beata, nell'Ordine francescano e in tutta la diocesi di Padova, si celebra il 6 novembre, giorno della sua ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...