BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] dalla Critica e dall'Esperienza, si difende costruendo come armi da guerra una sorta di specchi ustori costituiti da un cristallo e da una lente (segno della necessità d'un raccordo costante tra il momento razionale e quello sperimentale) e riesce ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] al viale Rossini, curando raffinatamente gli interni ove valorizzò le inquadrature naturali mediante grandi finestre a unico cristallo e cimentandosi anche in una solenne architettura di giardini. Dal barone Fassini ebbe incarico di restaurare il ...
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ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] impressionante di paramenti sacri e di pezzi d'oreficeria (tra l'altro otto croci, due filatteri, sette pianete, un'ampolla di cristallo, un calice d'onice) ma anche un filattero ornato di pietre preziose, dono di re Berengario, e degli speroni d'oro ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] Si veda inoltre: C. Carrà, L'arte decorativa contemporanea, Milano 1923, p. 67; L. Lorenzetti, L'arte del vetro e del cristallo, in L'Italia alla Esposizione internazionale di arti decorative e industriali moderne in Parigi, Roma 1925, pp. 93 ss.; G ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] . Egli aveva recato alla madre, Eleonora di Toledo, in regalo da parte del pontefice, una crocetta di diamanti e un vaso di cristallo.
Fonti e Bibl.: B. Cellini, La vita, a cura di P. D'Ancopa, Milano s.d., p. 105; [C. Guasti], Biografia pratese ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] il F. elaborò una personale teoria della rappresentazione, secondo la quale la realtà è vista e riflessa in un cristallo prismatico e l'irradiazione di linee che si diparte dal dipinto ne modella il perimetro negandone la dimensione quadrangolare (a ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] di corte e di architetto, il B. compiva esperimenti per trovare il segreto della porcellana orientale e il modo di fondere il cristallo di rocca (cfr. lettera a Francesco de'Medici, in Gaye, pp. 224 s.). Un esemplare splendido di suppellettile da lui ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] del palazzo e della villa del principe Ruffo della Scaletta (Garzya Romano).
All'esposizione borbonica del 1833 presentò una miniatura su cristallo - Un putto che prende i pesci da un vaso - e un dipinto, pubblicato sul catalogo della mostra con il ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] moda del tempo continuò con I baffi (1826) e, soprattutto, con Le origini della Befana e con La rottura del cristallo, per l'abilità con cui il G. maneggiava il doppio senso e sapeva tratteggiare felici bozzetti, situazioni e personaggi. Come asserì ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] legni, l’ottone e ogni altra cosa necessaria per detto effetto, ad esclusione soltanto dell’argento, pietre preziose, ed il cristallo di rocha». I mobili prodotti ex novo da Piffetti per la casa reale vennero invece pagati a parte.
La permanenza dell ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...