COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] influenza della produzione orafa. Accanto a opere realizzate nel c.d. Muldenfaltenstil, come per es. la Madonna con cristallo di rocca allo Schnütgen-Mus. (Schnütgen-Museum, 1989, nr. 14), ne compaiono anche altre strettamente imparentate con gli ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] il F. elaborò una personale teoria della rappresentazione, secondo la quale la realtà è vista e riflessa in un cristallo prismatico e l'irradiazione di linee che si diparte dal dipinto ne modella il perimetro negandone la dimensione quadrangolare (a ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] di corte e di architetto, il B. compiva esperimenti per trovare il segreto della porcellana orientale e il modo di fondere il cristallo di rocca (cfr. lettera a Francesco de'Medici, in Gaye, pp. 224 s.). Un esemplare splendido di suppellettile da lui ...
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BITONTO, CATTEDRALE DI
Luisa Derosa
Nell'ambito degli studi sull'arte federiciana la fortuna critica della cattedrale di Bitonto è dovuta alla presenza di un ambone, datato e firmato, che accoglie come [...] e mastici colorati impreziosisce la decorazione. L'aquila accoglie al centro del petto, incastonato nel piumaggio, un grosso cristallo di rocca di forma globulare. Altri frammenti applicati con la tecnica a incrostazione con largo impiego di mastici ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] del palazzo e della villa del principe Ruffo della Scaletta (Garzya Romano).
All'esposizione borbonica del 1833 presentò una miniatura su cristallo - Un putto che prende i pesci da un vaso - e un dipinto, pubblicato sul catalogo della mostra con il ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] legni, l’ottone e ogni altra cosa necessaria per detto effetto, ad esclusione soltanto dell’argento, pietre preziose, ed il cristallo di rocha». I mobili prodotti ex novo da Piffetti per la casa reale vennero invece pagati a parte.
La permanenza dell ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] impresse, "rotellatura", piccole figure in rilievo prodotte mediante matrice e quindi applicate, incisioni colla tecnica del "cristallo tagliato", e copertura à la barbotine; altre forme, specialmente crateri e coppe, ma anche alcune tazze, erano ...
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Raffaella Morselli
L’archetipo Leonardo
Più di 300.000 visitatori davanti ai dipinti, disegni e schizzi di Leonardo da Vinci esposti alla National Gallery di Londra: un trionfo internazionale. Novità [...] un effetto ipnotico su chiunque lo osservi, con quegli occhi svaporati e la mano che tiene il globo di cristallo di rocca, materiale di pregio proveniente dalle miniere dei Grigioni di cui gli artigiani milanesi erano eccellenti intagliatori. Mancava ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] discordia in famiglia e rendeva un atleta invincibile; il diamante aveva influenze benefiche e scacciava la melanconia; il cristallo propiziava la divinità; il corallo e l'ambra avevano grandi virtù profilattiche. Tra i metalli, il ferro aveva ...
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Parigi
Claudio Cerreti
La città-faro
Pochissime altre città al mondo rappresentano l’idea stessa di ‘città’ come Parigi, e poche altre sono diventate, come Parigi, il simbolo e la sintesi di un intero, [...] unito al centro da una lunga strada rettilinea. Il centro storico non è stato trascurato e realizzazioni come la piramide di cristallo nel cortile del Louvre o il Centre Pompidou (o Beaubourg) al posto dei vecchi mercati centrali sono solo due esempi ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...