DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] concordante con le tarde ricerche antonelliane, specialmente nel bellissimo particolare della mano rotante intorno alla coppa di cristallo e, d'altra parte, un'esecuzione minutamente diligente e compatta hanno fatto supporre (Toesca, 1911; Longhi ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] insospettì minimamente l'ardente abate che continuava a ricevere omaggi dalla B.: il regalo di "un bellissimo botticello di cristallo pieno d'ottimo maraschino" servì al Frugoni dapprima come pretesto per un poetico dono (Le feste di Tersicore), ma ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] di piume, il soggetto ovidiano, di per sé pertinente al tema dell'aria, rimanda ancora alla teoria pliniana sul cristallo, evocando la presenza di raffinati manufatti prodotti dagli artigiani medicei (Feinberg, 2002). Con la pittura dai piani ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] riprese dal chimico statunitense William A. Bonner nel 1974 e a lui attribuite (E. Perucca, Nuove osservazioni e misure su cristalli otticamente attivi, in Il Nuovo cimento, 1919, XVIII, pp. 112-154).
Il 16 ottobre 1923, Perucca venne immesso in ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] quale peraltro non restano altre tracce se non vaghe citazioni documentarie -, un calcedonio con la testa di Deianira, alcgni intagli in cristallo di rocca (tra i quali una Venere con Cupido) e una serie di gemme e monili per l'aristocrazia di corte ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] aplanatico composto di tre lenti a contatto, la prima e la terza di esse essendo fatte di una medesima qualità di cristallo, dati che siano i poteri refrangenti e dispersivi delle sostanze impiegate, in Il Nuovo Cimento, X (1859), pp. 249-287.
Nel ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] , tranne quella di un dono lasciatole nel 1659 dal medico israelita Giuseppe Ghislieri, consistente in un reliquiario d'oro e cristallo contenente ossa di martiri.
Morì certamente a Roma il 10 sett. 1691 in via della Lungara facendo testamento poco ...
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BASSO, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque il 9 nov. 1842 a Chivasso (Torino), da famiglia d'artigiani. Compiuti gli studi secondari a Chivasso e a Torino, nel 1857, vinto un posto al collegio Carlo Alberto [...] di rifrazione, onde egli l'applicò alla ricerca teorica della ripartizione dell'energia luminosa tra i raggi rifratti nei cristalli birifrangenti, dimostrando che la legge sperimentale di Malus è soltanto approssimata.
Il B. propose anche un suo ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] , 1979) e alla quale propose l'acquisto di un vaso, che le fece recapitare l'anno successivo, realizzato con 49 pezzi di cristallo legati in argento dorato con smalti, e un calamaio (Bertolotti, 1885, p. 88). Dalla fine del 1505 il F. è documentato a ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] D. partecipò all'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera con il quadro Nevicata, distrutto nell'incendio del palazzo di cristallo ove era esposto. A partire dal 1932, giunse a un azzeramento totale dei valori di superficie, introducendo ampi ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...