DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] delle sue non buone condizioni di salute. Tornato nel 1943 a Milano, si esibì al ristorante Odeon, al cinema Cristallo, al Teatro Ambrosiano con lo pseudonimo Nino Florio, stregando il pubblico per il carisma di una personalità esuberante e una ...
Leggi Tutto
MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] conservazione attiva del monumento cui sempre tenne fede nelle sue opere. La «gabbia», costituita da spesse lastre di cristallo poste su entrambe le facce della compagine muraria, collegate tra loro per mezzo di tiranti metallici passanti, andava a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande fioritura del XII secolo, nel XIII e XIV cessa la produzione di opere [...] , longhe e grosse;
de margarite e d’or ornae è le soe volte,
né peccaor no g’entra, sì grand è le soe forçe.
Li merli è de cristallo, li corraor d’or fin,
e lì su sta per guarda un angel kerubin
cun una spaa en man k’è de fogo divin,
e corona à en cò ...
Leggi Tutto
Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] tornito, dei quali uno eccezionalmente prezioso di ossidiana. Uno dei rhytà ovali è ricavato da un solo pezzo di bellissimo cristallo di rocca, ed è unico in tutta la produzione minoico-cretese. I rhytà plastici in faïence hanno la forma di testa ...
Leggi Tutto
dispersione
dispersióne [Der. del lat. dispersio -onis, dal part. pass. dispersus di dispergere raccostato a disperdere (→ disperdente)] Il sistema eterogeneo formato da due o più fasi (solide, liquide [...] ottici e della birifrangenza: il primo è il fenomeno in virtù del quale l’angolo tra gli assi ottici di un cristallo biassico e la posizione del piano che li contiene dipendono dalla lunghezza d’onda della luce, conseguente al fatto che la direzione ...
Leggi Tutto
ARDAGH, Calice e Tesoro di
J. Raftery
Gruppo di oggetti preziosi scoperti nel 1868 da un contadino, a un metro ca. di profondità, nel terreno di un'antica fortezza chiamata Reerasta, presso il villaggio [...] all'interno della coppa è convessa e dorata, mentre l'altra, nascosta all'interno del piede, è ricoperta da un grande cristallo di rocca semiconico, perfettamente levigato. La coppa e il piede sono eseguiti a martelli-natura. Il bordo della prima è ...
Leggi Tutto
NEVASA
C. Silvi Antonini
Cultura preistorica che si sviluppò lungo le rive del Pravara e del Godavari, il grande fiume dell'India Anteriore che nasce nelle montagne prossime al Golfo Arabico ed è tributario [...] denominazione. È fiorente invece l'industria litica: asce, azze e scalpelli in pietra si associano a microliti di corniola, di cristallo e di diaspro.
A Nevasa III vi era una gran quantità di materiale fittile, in massima parte vasi di colore rosso ...
Leggi Tutto
Presentemente si chiamano abrasivi diversissime sostanze dure, che possono essere usate per asportare uno strato superficiale (più o meno profondo) d'oggetti che si vanno preparando.
Industrie degli abrasivi. [...] mole che debbano asportare molto materiale in poco tempo.
Quarzo. - Nella forma più pura e meglio cristallizzata costituisce il cristallo di rocca; viene frantumato e ridotto in granuli e usato assai per la sabbiatura di metalli, di vetro, ecc ...
Leggi Tutto
Benché il nome Cadore non sia in uso nella toponomastica ufficiale se non nell'appellativo di sette comuni (Lozzo di Cadore, Pieve di Cadore, San Pietro di Cadore, San Stefano di Cadore, San Vito di Cadore, [...] 3160, Antelao m. 3263, che è la massima altezza del Cadore, Froppa delle Marmarole 2932, Sorapìs m. 3020, Popéra m. 3092, Cristallo m. 3216) i ghiacciai non scendono mai sino alle valli e occupano qualche circo, qualche spianata sotto le cime o altre ...
Leggi Tutto
FORCHETTA (dimin. dal lat. furca; fr. fourchette; sp. tenedor; ted. Gabel; ingl. fork)
Luigi Suttina
Risale a età remota l'usanza di recare i cibi alla bocca mediante un arnese adatto, con punte, che [...] conto d'argenteria della Real Casa di Francia. Le forchette erano a due punte, in metallo prezioso o in bronzo, con manichi di cristallo, di pietra dura o di avorio, e servivano per lo più a mangiare le frutta (inventarî di P. Gaveston del 1313 e del ...
Leggi Tutto
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...