LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Gotico europeo. L'area bergamasca rimase aperta a influenze veneziane, come sembra dimostrare l'esuberante croce in argento e cristallodirocca, ormai del 1420 ca., nella chiesa del Carmine a Bergamo (Omaggio a San Marco, 1994, p. 239), mentre in ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, il Sarca, il Lago di Garda e il Mincio. La L. è divisa in 12 province: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, ... ...
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Regione dell’Italia settentrionale. Primo episodio significativo della storia della L. fu l’invasione gallica del 388 a.C. Questa, preceduta da una più che secolare fase di scambi e rapporti con il mondo d’oltralpe, dette una fisionomia etnica abbastanza compatta alla regione: tra le stirpi più importanti ... ...
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Stefania Montebelli
Paola Salvatori
geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle dodici province (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio, Varese) ha subito nel quindicennio 1990-2005 variazioni complesse dovute ... ...
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Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle regioni italiane. Ma non è solo ricchezza e organizzazione: è una terra di vaste campagne, coltivate da secoli ... ...
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Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, sia dal punto di vista geografico-fisico, sia da quelli demografico, economico e sociale. Si tratta infatti ... ...
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(XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228; III, 1, p. 1001)
Giuseppe Staluppi
Anna Maria Tamassia
La popolazione della L., di 7.153.089 ab. nel 1959, è aumentata a 8.865.909 alla fine del 1976; la sua densità relativa è pertanto salita da 300 a 372 ab. per km2, imponendosi come una delle più alte fra le ... ...
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Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Se si eccettua un accenno al Po, fiume lombardo, in Rime XCV 3, la prima menzione della L. nell'opera dantesca si trova in VE I X 7, ove la regione è annoverata tra le parti in cui si divide la lingua del ‛ sì ', e precisamente tra quelle poste alla sinistra ... ...
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(XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228)
Aldo PECORA
La popolazione della L., pari a 5.836.479 ab. nel 1936, è aumentata a 6.504.738 nel 1951 e a 7.153.089 alla fine del 1959: la sua densità relativa è pertanto salita da 245 a 273 e successivamente a 300 ab. per km2, imponendosi come una delle più alte ... ...
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(XXI, p. 419)
Giuseppe CARACI
Mario BENDISCIOLI
Popolazione (p. 422). - La popolazione della Lombardia corrispondeva nel 1936 al 13,6 e nel 1947 al 13,7% della totale italiana. Nel quinquennio 1931-36 l'aumento medio annuo è stato del 9,3‰ (di contro all'8,46‰ per l'intera Italia). Nel quinquennio ... ...
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(A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica dell'Italia continentale compresa tra il cimale delle Alpi centrali, il medio Po, il Ticino, il Sarca, il ... ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] resto ricondotta anche una serie di piatti e di coppe di vetro spesso e incolore con decori a dischi concavi (Venezia, Tesoro di S. Marco) che riproducono probabilmente più antichi manufatti dicristallodiroccadi tradizione sasanide.L'arte della ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] e Napoli e da qui si diffondevano nelle regioni circostanti. Insieme ai tessuti arrivavano avori, metalli e cristallidirocca finemente lavorati, provenienti dalla Siria, dall'Egitto e anche da Palermo. Tutti questi oggetti consolidavano il gusto ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] della produzione orafa. Accanto a opere realizzate nel c.d. Muldenfaltenstil, come per es. la Madonna con cristallodirocca allo Schnütgen-Mus. (Schnütgen-Museum, 1989, nr. 14), ne compaiono anche altre strettamente imparentate con gli sbalzi ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] chiude il manto della Madonna della Maestà affrescata da Simone Martini nel Palazzo Pubblico è un vero cristallodirocca 'incastonato' nel muro, mentre reliquiari e ostensori assumono forme architettoniche, e un'architettura, reale e significativa ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] nelle regioni della Mosa e della valle del Reno, fu il dente di tricheco, al quale gli artisti ricorsero a partire dalla fine dell'età avvicinano le loro opere al grande cristallodirocca intagliato con Storie di Susanna (Londra, British Mus.), ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] questi la montatura della c.d. coppa del torneo in cristallodirocca del Mus. Poldi Pezzoli di Milano, un piè di croce della cattedrale di Traù in Dalmazia, un altro piè di croce della cattedrale di Toledo, la rosa d'oro del Mus. de Cluny (Parigi ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] . 15°, proveniente dal fondo Waddesdon. Tra gli altri oggetti, rilevante è il c.d. cristallodi Lotario - il più importante cristallodirocca intagliato di epoca carolingia -, mentre nella sezione delle monete e delle medaglie si conserva un'ampia ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] . In tale ambito svolsero un ruolo centrale manufatti orientali in cristallodirocca o in pietre dure (Venezia, Tesoro di S. Marco), così come cassette eburnee intagliate di provenienza islamica (Burgos, Mus. Arqueológico Prov.; Pamplona, cattedrale ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] forme geometriche essenziali, in linea con l'incipiente classicismo del tempo - o raffinati lavori di oreficeria, come il gruppo di coppie di c. in argento dorato, cristallodirocca e altri materiali, del quale Venezia sembra sia stata un centro ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...