Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] a. d’interposizione è quella che rimane racchiusa o interposta fra i cristalli di un composto durante la sua cristallizzazione: non ha quindi rapporti di composizione chimica con il composto e quando questo viene riscaldato l’eliminazione dell’acqua ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] rosso se illuminato da luce bianca, ridotto in lamine molto sottili il metallo assume per trasparenza una colorazione verde-blu. Cristallizza nel sistema monometrico. È molto duttile e malleabile sia a freddo sia a caldo, tanto che può essere ridotto ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
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Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] massecotte e un più largo impiego di nuovi strumenti di controllo e di regolazione consentono di realizzare una più regolare cristallizzazione e un migliore esaurimento degli scoli.
L'esaurimento si effettua in 2-3 stadî o prodotti a seconda del ...
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Miele
Gianni Tomassi
Il miele è una sostanza zuccherina, di consistenza viscosa e di colore biondo, ottenuta dal nettare dei fiori elaborato dalle api e immagazzinato nelle celle del favo. È stato [...] . In Italia se ne conoscono oltre 25 tipi, che si distinguono per il loro colore, aroma, sapore e tipo di cristallizzazione. Tra i più conosciuti sono il miele di acacia (Piemonte), quelli di erba medica (Emilia Romagna, Lombardia e Veneto), di ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] di qualsiasi gene o proteina di interesse biologico nell'uomo e in diverse specie animali. Inoltre, la cristallizzazione di un certo numero di proteine permette di visualizzare una ragionevole quantità di strutture tridimensionali sulle quali ...
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SOIA
Eugenio Mariani
Adolfo Cecilia
(XXXII, p. 34; App. II, II, p. 856)
Esistono molte varietà di s. derivate da miglioramenti genetici, che le hanno rese adatte a vari ambienti e a diverse condizioni [...] della cristallizzabilità, come additivi in prodotti alimentari o industriali. Così si aggiungono al cioccolato (per ridurre la cristallizzazione degli zuccheri) e alla margarina (per ridurne la tendenza a ''schizzare'' quando viene riscaldata). L'uso ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] miscela racemica ottenuta per sintesi chimica possa essere separata nei suoi enantiomeri con le tradizionali tecniche di cristallizzazione, vi sono notevoli vantaggi, economici e ambientali, nel produrre direttamente l'erbicida da intermedi a elevata ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] possibile la determinazione delle modalità di legame.
Tuttavia, molte proteine, in particolare quelle di membrana, sono difficili da cristallizzare. In tal caso, se è nota la struttura di un'altra proteina della stessa famiglia si può procedere per ...
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SUPERLEGHE
Eugenio Mariani
Si tratta di una classe di leghe metalliche, specialmente di nichel e di cobalto, che possiedono particolari caratteristiche (di resistenza meccanica, al calore, all'ossidazione), [...] particolari (struttura policristallina ottenuta per raffreddamento controllato di masse fuse, struttura a monocristalli, a cristallizzazione direzionale) dotate di ulteriori proprietà.
Un problema associato all'impiego di queste s., che presentano ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] delle zone di giunzione, fino a formare un reticolo molto esteso che, nella successiva fase di conservazione, tende a cristallizzare. Questo fenomeno, detto di retrogradazione dell'amido, può avvenire dopo parecchie ore nel caso di amidi ricchi di ...
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cristallizzazione
cristalliżżazióne s. f. [der. di cristallizzare]. – 1. Fenomeno per cui una sostanza assume lo stato cristallino, il che può avvenire per solidificazione di masse fuse (c. dal fuso), per separazione di una sostanza insolubile...