La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] , in cui delineare le particolarità veneziane: dopo i conflitti e, detto venezianamente, la duplice serrata fra guerra e dopoguerra, la cristallizzazione del 1924-1943; una dialettica che si riapre in parte fra 1943 e 1950; e, dal 1950 in avanti, la ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] identificò come idrolisi il processo di saponificazione dei grassi mediante gli alcali. Con un procedimento di soluzione e cristallizzazione frazionata egli riuscì a scindere i grassi naturali in diversi composti; poté così dimostrare che la varietà ...
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Vulcani
Paolo Gasparini
Un vulcano è una struttura morfologica formatasi intorno a una frattura attraverso la quale i magmi giungono alla superficie della Terra. I magmi sono fluidi multifase ad alta [...] esempio mediante le sedimentazione graduale, sul fondo di un corpo magmatico, di minerali ad alta temperatura di cristallizzazione e alta densità. L'erosione ha inoltre portato in superficie le radici di vecchi vulcani ormai completamente smantellati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con una tensione realistica capace di cogliere la tragicità dei fatti quotidiani, [...] ’essere amato ogni bellezza e perfezione, e così facendo – proprio come avviene al ramoscello – lo trasfigura: in una parola lo "cristallizza".
Gli anni dei romanzi
Nello stesso anno escono in libreria una Vita di Rossini (Vie de Rossini, 1823) e il ...
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Alessandra Testaguzza
Abstract
La sempre più rapida ed imprevedibile evoluzione tecnologica nelle dinamiche sociali ha posto una serie di interrogativi in merito all’utilizzo di strumenti particolarmente [...] giustizia, non prende posizione sul carattere – palese od occulto – delle intrusioni stesse. Né tantomeno impone una cristallizzazione della natura e della fisionomia dei singoli atti invasivi ivi richiamati (che aumenterebbe il rischio di provocare ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] contestati. Iniziando dai criteri più generali, possiamo dire che una confessione religiosa è una comunità unita intorno alla cristallizzazione, allo sviluppo e all’espressione di fede. Essa si distingue dalle altre formazioni sociali in virtù della ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] aspettative, desideri; a loro volta le rappresentazioni sono, per usare le parole di Turner (1982), 'secrezioni cristallizzate' delle esperienze vissute che vengono strutturate, ma che a loro volta strutturano, condizionano e selezionano l'esperienza ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] sopravvivendo "pressoché inalterata per molti secoli oltre la sparizione di quella stessa dinastia, persistendo in una sorta di cristallizzazione almeno fino al sec. 12° d.C., come è evidente in alcuni motivi decorativi bizantini" (d'Agostino, 1994 ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] a più voci, maschili ovvero femminili, con o senza accompagnamento di strumenti, non è casuale bensì «frutto di una cristallizzazione formale accettata ed acquisita dalla comunità» (D. Carpitella, I modi di esecuzione, in D. Carpitella - P. Sassu ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] secenteschi, XI (1970), pp. 59-72; N. Melani, Di G.P. M. e del suo "Esploratore turco" (o della cristallizzazione di una "fonte"), in Annali dell'Istituto universitario orientale. Sez. romanza, XIV (1972), pp. 287-319; M. Capucci, Introduzione, in ...
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cristallizzazione
cristalliżżazióne s. f. [der. di cristallizzare]. – 1. Fenomeno per cui una sostanza assume lo stato cristallino, il che può avvenire per solidificazione di masse fuse (c. dal fuso), per separazione di una sostanza insolubile...