LITIO
Dante Buttinelli
(XXI, p. 276)
Le prime importanti applicazioni commerciali del l. risalgono agli anni del primo dopoguerra (1918-20), quando l'elemento venne impiegato in alcune leghe di alluminio [...] economico. Si tratta preliminarmente di concentrare la soluzione per evaporazione solare in vasche di saline e quindi di cristallizzare prima i sali potassici e sodici, ed eventualmente precipitare il magnesio con aggiunte di calce, per poi ottenere ...
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UREA
Eugenio Mariani
(XXXIV, p. 780; App. I, p. 1098; IV, III, p. 753)
L'u. è ancora il composto organico di sintesi più largamente prodotto nel mondo. Dal 1980 al 1993 gli indicatori di capacità produttiva, [...] . Il prodotto solido si può ottenere industrialmente, partendo dalle soluzioni concentrate, con diversi sistemi: cristallizzazione, scagliettatura, granulazione, prilling. Poiché i vari prodotti tendono ad agglomerarsi, per evitare l'inconveniente ...
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NANOSTRUTTURE
Eugenio Mariani
In questi ultimi anni il prefisso nano (che anteposto a un'unità di misura ne riduce il valore di 109, cioè alla miliardesima parte; v. unità, Sistemi di, App. IV, iii, [...] taglio. La Corning produce manufatti a elevata cristallinità, multifasi, a grana fina, ottenuti da vetri mediante nucleazione e cristallizzazione controllata. Uno di questi prodotti è costituito da una soluzione solida di granuli di quarzo, da 60 nm ...
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SUPERLEGHE
Eugenio Mariani
Si tratta di una classe di leghe metalliche, specialmente di nichel e di cobalto, che possiedono particolari caratteristiche (di resistenza meccanica, al calore, all'ossidazione), [...] particolari (struttura policristallina ottenuta per raffreddamento controllato di masse fuse, struttura a monocristalli, a cristallizzazione direzionale) dotate di ulteriori proprietà.
Un problema associato all'impiego di queste s., che presentano ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] decidere allo stesso modo i casi in cui ricorresse la medesima ratio decidendi. Così si profilava, però, il rischio della cristallizzazione del diritto; a tale rischio si cercò di porre rimedio con l'arte del distinguishing.
L'equity
Il rimedio del ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] e accidentali. I composti chimici e i minerali non possono formarsi spontaneamente per legami di affinità o per cristallizzazione: al contrario, poiché i quattro elementi tendono naturalmente a raggiungere lo stato puro, tutti i composti tendono alla ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] lontano dal centro cittadino; a partire da quel momento il monumento a W. è diventato un 'punto di cristallizzazione' delle tensioni nazionalistiche della regione. Dopo nuove, lunghe discussioni il monumento è stato riportato alla sua collocazione ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] della propria prosa, ma incorse anche in fraintendimenti e in manomissioni indebite.
L’alto livello di cristallizzazione della lingua poetica italiana determina la presenza nella poesia foscoliana di forme consolidate dalla tradizione. Si vedano ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] di Longare, cominciata nel 1796 ed eseguita da G. Fontana, il C. propone una netta cristallizzazione di forme oculatamente ricavate da precedenti palladiani, scamozziani e, in senso largo, cinquecenteschi: fortunata impostazione eclettica ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] Spesso, però, l'evoluzione è sistematica e procede per fasi: lavoro costruttivo del delirio, sua progressiva sistematizzazione e cristallizzazione. È qui che a volte si osservano quegli episodi a fiammata, che oggi si indicano come reazioni paranoidi ...
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cristallizzazione
cristalliżżazióne s. f. [der. di cristallizzare]. – 1. Fenomeno per cui una sostanza assume lo stato cristallino, il che può avvenire per solidificazione di masse fuse (c. dal fuso), per separazione di una sostanza insolubile...