Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] esigenze narrative: sostituzione simbolica del nemico precedentemente incarnato dall'indiano o dal mostro classico (Nepoti 1978); cristallizzazione di fobie sociali quali, in primo luogo, l'invasione comunista e la distruzione nucleare (Biskind 1983 ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurale, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] e dei ricambi frequenti di classe politica, a cicli politici che hanno necessariamente un inizio e un termine, impedendo la cristallizzazione del sistema politico.
C’è da dire che per la prima volta in 65 anni le ultime elezioni del 6 maggio ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurality, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] e dei ricambi frequenti di classe politica, a cicli politici che hanno necessariamente un inizio e un termine, impedendo la cristallizzazione del sistema politico.
C’è da dire che per la prima volta in 65 anni le ultime elezioni del 6 maggio ...
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omochiralita
omochiralità s. f. – Con riferimento a un insieme di molecole di un composto organico contenente un atomo di carbonio chirale, l’o. – vale a dire il fatto di possedere la medesima chiralità [...] le varie spiegazioni: fenomeni di autocatalisi dell’enantiomero in eccesso, formazione di fasi eutettiche, cristallizzazione enantioselettiva, autoassemblaggio enantioselettivo in specie supramolecolari, ecc. Sebbene si tratti di un settore ancora ...
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Fisica
La proprietà di un solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni permanenti di notevole ampiezza.
In generale, le deformazioni prodotte in un corpo possono essere di natura elastica, [...] dislocazioni, osservate sperimentalmente per la prima volta nel 1933, si producono nei materiali policristallini durante la fase di cristallizzazione; la densità che in un metallo ricotto è di circa 107 dislocazioni al cm2, raggiunge valori anche di ...
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Medicina
In medicina, concrezione cristallina, pura o mista ad altri elementi, di sali minerali o di acidi organici, che si formano nell’organismo in condizioni patologiche. I c. si possono formare in [...] e ossalico, fosfati, cistina, xantina, a seconda dei casi) e alla carenza nelle stesse di inibitori della cristallizzazione, come i glicosam;minoglicani. La calcolosi renale può decorrere muta. La colica renale si manifesta con dolore improvviso ...
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LEGHE (fr. alliages; sp. aleaciones; ted. Legierungen; ingl. alloys)
Luigi Losana
Per quanto sia difficile dare una definizione di lega e stabilirne i limiti in modo assoluto, in pratica si conviene [...] comincia la solidificazione del metallo con più elevato punto di fusione, la temperatura resta stazionaria fino a che la cristallizzazione è avvenuta; poi la temperatura scende fino al punto di fusione dell'altro componente e si ripete lo stesso ...
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ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] e dopo la rivoluzione francesc acquistano, ai fini statali, la preminenza sul prenome.
Varî sono i tipi di aggiunti che cristallizzandosi hanno dato origine ai cognomi. Talora si tratta di un secondo prenome aggiunto al primo (Dominico Pantaleo). Non ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492; II, 11, p. 555; III, 11, p. 428)
Mario Baccaredda Boy
Produzione e impieghi. - La produzione annua mondiale di m. p., che aveva raggiunto nel 1960 i [...] stereospecifica ad opera di G. Natta e della sua scuola e dei polimeri stereoregolari aventi grande tendenza alla cristallizzazione ha portato un importante contributo anche in questo campo.
Oltre all'entità dell'energia dei legami interatomici (ivi ...
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È l'alcaloide principale della Coffea arabica e C. liberica. Ivi la scopersero quasi contemporaneamente Runge (1820), Robiquet (1821), Pelletier e Caventou (1821); Mulder (1837) e Jobst (1838) dimostrarono [...] gl'idrogeni dei gruppi NH sostituiti con metili; perciò si salifica solo con gli acidi forti. I sali in genere cristallizzano bene, ma vengono idrolizzati dall'acqua e dall'alcool; l'ossalato però resiste alla idrolisi. Dà prodotti di addizione col ...
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cristallizzazione
cristalliżżazióne s. f. [der. di cristallizzare]. – 1. Fenomeno per cui una sostanza assume lo stato cristallino, il che può avvenire per solidificazione di masse fuse (c. dal fuso), per separazione di una sostanza insolubile...