La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] , citiamo: materiali sofisticati in termini di struttura e di prestazioni, come semiconduttori, superconduttori, cristalli liquidi ecc.; dispositivi per telecomunicazioni, cellulari, videotelefonini, impianti satellitari ecc.; dispositivi per la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] lo sviluppo di botteghe e la formazione di mano d’opera specializzata; anche la fornace granducale per la fabbricazione di cristalli, o fornace ‘da bicchieri’, partecipò a questa produzione. Costruita nel Giardino di Boboli nel 1617 e diretta sin dal ...
Leggi Tutto
Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] tecnologica non conosce soste: l'ingombrante tubo catodico sta cedendo il passo a schermi piatti, al plasma o a cristalli liquidi.
Semplici ma importanti invenzioni
Quando ci alziamo, ci laviamo, ci vestiamo, facciamo colazione e andiamo a scuola ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] Plane Wave, APW): o. considerate da J.C. Slater in un suo metodo (metodo APW) per calcolare i livelli elettronici nei cristalli: v. solidi, livelli elettronici nei: V 355 a. ◆ [FSD] O. piana ortogonalizzata: o. piane ortogonali agli stati di core di ...
Leggi Tutto
Chimica computazionale
Sergio Carrà
La prospettiva di poter descrivere i fenomeni chimici mediante calcoli è affiorata, in termini concreti, nella prima metà del Novecento con l'avvento della meccanica [...] La reazione è condotta su un catalizzatore a base di nichel, che si disattiva poiché atomi di carbonio tendono a inserirsi nei cristalli di nichel. Se si opera su un monocristallo nel quale sono inseriti atomi di oro (fig. 6), si può dimostrare che ...
Leggi Tutto
potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] una condizione di gauge): v. campi, teoria classica dei: I 472 c. ◆ [CHF] P. 6:n e 6:exp: v. cristalli molecolari: II 35 e. ◆ [EMG] Coefficienti di p.: nel problema generale dell'elettrostatica, i coefficienti della combinazione lineare delle cariche ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] che essi sono soggetti a una sorta di oscillazione interna. Inoltre, per render conto degli effetti di polarizzazione associati ad alcuni cristalli, come, per esempio, lo spato d'Islanda, Newton finì per supporre che i raggi di luce fossero dotati di ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] del sistema linfatico; il ‛sito' alle nubi, all'epidermide e alle mucose, ai denti, ai becchi, ai petali dei fiori e ai cristalli; l'‛abito' alla terra, agli strati cornei, alle piume e ai peli; il ‛dove' alla forma formante dell'aria, che plasma le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] uva e corno e con più reti e nodi
vetro insieme congiunge, acqua ed albume;
che son tutti però servi e custodi
del cristallo, onde sol procede il lume
(VI, 33, 1-6).
Si capisce perché, essendo il risultato di un’operazione sintetica, la metafora sia ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] alla sua ricchezza come centro commerciale attivo nell'esportazione soprattutto di tessuti, di cotone e di seta, ma anche di cristalli. Altro centro importante della Mesopotamia era Mossul, il cui nome in arabo al-Mausil deriva dal fatto che la ...
Leggi Tutto
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...