In chimica, sostanza capace di ritardare l’effettuarsi di reazioni chimiche o di processi fisici.
I r. della presa dei cementi sono additivi aggiunti a impasti cementizi (calcestruzzi ecc.) per ritardarne [...] ecc. Agiscono come r. diversi colloidi (amido, colla di pesce, cheratina) che rallentano la velocità di sviluppo dei cristalli e ne modificano la forma. I r. della vulcanizzazione della gomma sono additivi che prolungano il periodo di fluidità della ...
Leggi Tutto
dendrite
dendrite [Dal gr. déndron "albero"] [BFS] Nome di prolungamenti che partono dal corpo di una cellula nervosa (neurone), riducendosi progressivamente di diametro e ramificandosi in modo vario [...] albero che si forma nella massa fusa di un metallo in fase lenta di solidificazione quando la crescita dei cristalli solidificati si effettua, oltre che in una direzione principale, anche in altre direzioni secondarie (generalm. una o due), formanti ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] esterna alla dentina, tenute insieme da una sostanza cementante; sia i prismi sia la sostanza interprismatica, sono formati di cristalli di idrossiapatite e, per il 3%, di materiale organico. La superficie esterna dello s. è ricoperta, solo all’epoca ...
Leggi Tutto
solfatazione chimica Fissazione a un atomo di carbonio di un composto organico dell’aggruppamento −OSO2OH; ha interesse per la preparazione di alcuni intermedi per sintesi organiche, di detergenti, di [...] di solfato di piombo relativamente grossi sugli elettrodi; è dovuta quasi sempre a cattiva manutenzione. Poiché i cristalli di solfato di piombo risultano nella scarica difficilmente solubili, la s. riduce la capacità di un accumulatore, e può ...
Leggi Tutto
In tecnologia chimica, metodo per cristallizzare un sale a partire da una sua soluzione concentrata e calda. L’operazione viene realizzata in una colonna (torre di p.) che funziona come una torre di raffreddamento: [...] in condizione di sovrasaturazione con conseguente cristallizzazione del soluto sotto forma di granuli sferici del diametro di qualche mm. Una tipica applicazione del p. è la produzione di cristalli di nitrato d’ammonio dalle sue soluzioni acquose. ...
Leggi Tutto
Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] effetti simili a quelli ai quali sono sottoposti gli elettroni in un reticolo atomico. Ciò significa che in un cristallo fotonico possono esserci gap di energia (cioè fotoni di una certa energia non possono propagarvisi). Questo fatto permette di ...
Leggi Tutto
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che [...] caratterizzati da legami non completamente ionici, ma sufficientemente tali da impartire al solido le caratteristiche dei cristalli ionici; sono composti reattivi e con spiccate proprietà riducenti. Alla classe degli i. molecolari appartengono i ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] HgO; si presenta, sotto forma di polvere, in due varietà, l’una gialla, l’altra rossa, che hanno identica struttura (cristalli rombici) e si differenziano soltanto per le dimensioni medie dei granuli delle polveri (ca. 2 μm per la varietà gialla, 10 ...
Leggi Tutto
Composto eterociclico, formula
noto anche come gliossalina e imminoazolo, che si ottiene facendo reagire ammoniaca e formaldeide con il gliossale. L’anello dell’i. è contenuto in diverse sostanze naturali [...] in acqua; i termini con l’idrogeno del gruppo =NH non sostituito sono anfoteri e hanno perciò anche carattere acido. L’i. forma cristalli incolori che fondono a circa 90 °C e bollono a 257 °C, solubili in acqua. Ha carattere aromatico e dà luogo a ...
Leggi Tutto
Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] diffrazione dei raggi X può essere considerata, come è illustrato nella fig. 13, una riflessione da parte di piani successivi nel cristallo. I raggi diffratti sono in fase, cioè vi è un massimo di diffrazione, quando la somma delle distanze AB e BC ...
Leggi Tutto
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...