Biologia
Nella tecnica microscopica, operazione consistente nel trattare l’oggetto da osservare con miscele coloranti, le quali tingono con colori o con intensità diverse le varie strutture delle cellule, [...] blu di metilene.
Fisica
In fisica dello stato solido, c. additiva, tecnica con cui si induce una colorazione nei cristalli di alogenuri alcalini facendo diffondere ad alta temperatura atomi del metallo; risultato di un tale processo è la formazione ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] . Per quanto riguarda l'aspetto, l'urina normale è limpida, ma può intorbidirsi se lasciata a riposo, per la precipitazione di cristalli di acido urico o di urati amorfi (urina acida) di colore rosso arancio, o di fosfati amorfi (urina alcalina) di ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] diffrazione dei raggi X può essere considerata, come è illustrato nella fig. 13, una riflessione da parte di piani successivi nel cristallo. I raggi diffratti sono in fase, cioè vi è un massimo di diffrazione, quando la somma delle distanze AB e BC ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] e arcaiche hanno morfologia globulare quasi sferica o a bastoncello. Molti oggetti, naturali e non, sono più semplici dei cristalli. Un cristallo è un reticolo di punti che s'immagina esteso in una struttura illimitata. Esso è, quindi, un dominio ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] analitici di riconoscimento dell’acido nitrico, dell’acido nitroso e dei loro sali.
Acetato ferroso
Fe (CH3COO)2 • 4H2O; cristalli verdastri (se allo stato puro e fuori del contatto dell’aria), solubili in acqua e alcol. Si può preparare facendo ...
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Biochimico tedesco, nato a Zusamaltheim (Baviera) il 30 settembre 1943. Ha conseguito il dottorato in biochimica nel 1974 all'Istituto di biochimica Max Planck di Martinsried, dove è rimasto fino al 1987, [...] migliaio.
Nel 1982 H. Michel (v. in questa App.) affidò al gruppo di ricerca lo studio di grandi cristalli, regolari, del complesso proteina-pigmento costituente il centro di reazione fotosintetica, da lui ottenuti da batteri porpora Rhodopseudomonas ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] di coordinate geometriche, ottenendo le equazioni x/h+y/k+z/l=1 o p/x+qy+rz=m per rappresentare le facce del cristallo, in cui tutti i coefficienti erano numeri interi. Ciascuno degli indici (p,q e r), oggi conosciuti con il nome di 'indici di Miller ...
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Biologia
In fisiologia, la funzione propria degli organi ghiandolari, di gruppi di cellule e talora di cellule isolate, che consiste nell’elaborazione o nella liberazione di particolari sostanze utili [...] del metabolismo che non hanno ulteriore impiego nella fisiologia della pianta (come gomme, mucillagini, oli essenziali, alcaloidi, cristalli di ossalato di calcio ecc.), ma che possono essere utili nella vita di relazione (difesa contro gli animali ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] a circa 801 °C e bolle a 1413°C. Al riscaldamento crepita poiché evapora l’acqua di interposizione inclusa meccanicamente nei cristalli. È trasparente alla luce e, a differenza del vetro, anche all’infrarosso; si scioglie facilmente nell’acqua e a 0 ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] m., per fertilizzanti e per vernici e come essiccante di prodotti alimentari. Il cloruro manganoso, MnCl2, è costituito da cristalli rosa, deliquescenti, facilmente solubili in acqua, poco in alcol, solubili in etere. Ne è nota anche la forma idrata ...
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cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...