simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] grado di s., cioè la stessa combinazione di elementi di s. (per es., appartengono alla medesima classe monoclina prismatica i cristalli di ortoclasio, gesso, ecc., che presentano un asse binario, un centro e un piano di s.); essendo le relazioni tra ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] si può avvicinare uno dei due impulsi all'altro, fino a sovrapporli e infine a invertire il tempo con cui arrivano sul cristallo non lineare. Quanto più i due impulsi sono sovrapposti, tanto maggiore è il numero di fotoni che arrivano nello stesso ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] delle scienze. Un'opera storica come la Genese de la science des cristaux di H. Metzger non parla affatto dei cristalli nello stesso modo in cui ne parla oggi un trattato di cristallografia: prende infatti in considerazione discorsi sulla natura dei ...
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livello
livèllo [Der. di livella] [LSF] (a) Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l'altezza di un punto [...] nei diversi punti caratteristici dei circuiti. ◆ [FSD] L. donatore: v. sopra: L. accettore. ◆ [FSD] L. elettronici nei cristalli ionici: v. cristalli ionici: II 6 b. ◆ [FSD] L. elettronici nei solidi: v. solidi, livelli elettronici nei. ◆ [ELT] L ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] i termini successivi dello sviluppo (termini anarmonici): ciò accade, per es., quando si vuole studiare la dilatazione termica dei cristalli e l'andamento del calore specifico di un solido a temperatura maggiore di quella di Debye (v. anarmonicità ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] (per es. in talune bauxiti più del 10%); l’ a. d’interposizione è quella che rimane racchiusa o interposta fra i cristalli di un composto durante la sua cristallizzazione: non ha quindi rapporti di composizione chimica con il composto e quando questo ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] Le onde sismiche, sia prime sia seconde (P,S) viaggiano infatti più velocemente nella direzione dell'asse lungo dei cristalli. La litosfera è scollata rispetto al mantello, ma rimane aperta la disputa sulla causa di questo movimento differenziale: il ...
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ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] cinetica chimica: I 603 c. ◆ [FSD] O. di un asse di simmetria: nella cristallografia, numero che indica quante volte un cristallo viene a trovarsi in posizione di ricoprimento durante una rotazione completa di 360° intorno all'asse. ◆ [TRM] O. di una ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] acque sotto forma di elevate catene montuose. Il fatto che i chimici fossero concordi nel ritenere che i cristalli potessero sedimentarsi soltanto in soluzioni acquose e non a partire da fusioni ad alta temperatura rendeva molto plausibile tale ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] della materia La disciplina che studia la fisica degli stati aggregati, comprendendo la fisica dei liquidi, dei solidi, dei cristalli, dei semiconduttori ecc.
In spettroscopia atomica, s. fine (o fina), la s. a multipletti che presentano molte righe ...
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cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...