La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di ordine in sistemi semplici possono essere generalizzati a forme di materia più complesse, in particolare a cristalli liquidi e a polimeri.
Nobel per la chimica
Richard Robert Ernst, Svizzera, Eidgenössische Technische Hochschule, Zurigo, per ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] , quando si taglia la parete, appaiono composte di una poltiglia formata microscopicamente da goccioline di grasso, da cristalli di acidi grassi e di colesterina; alcune di queste placche appaiono ulcerate, in altre esiste una incrostazione calcarea ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] sali, il G. afferma che gli angoli formati dalle facce dei cristalli sono costanti e la forma del cristallo grosso è analoga a quella delle minime particelle dello stesso: ogni cristallo è, infatti, un aggregato di corpuscoli ed è la risultante di ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] sono soltanto quelli originati dalle modificazioni di composti proteici e privi di acidi grassi insaturi (Nuove ricerche sui cristalli fluidi lipoidei in presenza di sali cromici e metallici, acidi, ossidanti e coloranti specifici, in Atti d. Soc ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] Cento anni di geologia italiana. Volume giubilare del I Centenario della Società Geologica Italiana, Bologna 1984, pp. 8-9; Cristalli, fossili e armi antichi della Sapienza. Collezioni storiche dei Musei di Scienze della Terra e Unità d’Italia, Roma ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] si stabilizza con aggiunta di un composto a struttura cubica (di solito, CaO), che favorisce la trasformazione di ZrO2 in cristallo cubico stabile ad alta temperatura; un’aggiunta eccessiva può portare a formazione di zircone. I r. a base di zircone ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] L’origine degli o. al quarzo risale al 1900 e alla scoperta fatta da P. Curie di come una particella di cristallo al quarzo, percorsa da corrente elettrica, vibri con una frequenza costante. L’o. piezoelettrico (fig. 3) è costituito da un oscillatore ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] .
Solfuro d’a. Composto formato da zolfo e a.; se ne conoscono 3: N2S4, N2S5 e N4S4. Il primo si presenta in cristalli di color rosso-arancio che esplodono per percussione (per cui è stato proposto come detonante). Il secondo è un liquido rosso scuro ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] , febbre intermittente, alterazioni cutanee ed ossee, disturbi renali, cataratta e glaucoma), la cistinosi (depositi di cristalli nella cornea e nella congiuntiva), le porfirie (diminuzione della secrezione lacrimale, alterazioni corneo-congiuntivali ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] possibilità che il colesterolo agisca non come carcinogeno chimico ma come corpo allo stato solido, in rapporto alle facce dei suoi cristalli (v. sotto, cap. 3, È c).
Alcuni dei derivati del colesterolo, quali il 6-idrossi-Δ4- colestene-3-one, il Δ4 ...
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cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...