Strumento atto alla misurazione di angoli. È realizzato in modo diverso secondo il genere della misurazione (se si tratta di misurare un angolo materiale, ovvero su disegno, o tra due visuali) e della [...] di g., usato per determinare l’altezza del Sole sull’orizzonte, è il sestante.
In cristallografia, per misurare gli angoli diedri dei cristalli si usano due tipi di g.: g. di applicazione e g. a riflessione. Quelli del primo tipo, la cui introduzione ...
Leggi Tutto
legame
legame [Der. del lat. ligamen, da ligare "legare"] [LSF] Ciò che tiene legate insieme due o più cose e anche l'insieme di queste cose legate tra loro. ◆ [ALG] [ANM] Sinon. poco usato di relazione [...] amminoacido: I 109 c. ◆ [FNC] Energia di l. degli ipernuclei: v. ipernucleo: III 313 b. ◆ [FSD] Energia di l. nei cristalli ionici: v. cristalli ionici: II 3 c. ◆ [FSD] Metodo del l. stretto: v. solidi, livelli elettronici nei: V 351 b. ◆ [CHF] [STF ...
Leggi Tutto
Fisica
Proprietà dei corpi di diminuire di volume quando siano sottoposti a forze esterne ( forze di c.). I solidi e i liquidi presentano, contrariamente ai gas, c. molto piccola poiché sia nello stato [...] Nei solidi isotropi una pressione uniforme muta il volume ma lascia immutata la forma del corpo; non così in quelli anisotropi (cristalli), a caratterizzare la c. dei quali occorre dare, stante l’anisotropia, non più uno ma in genere tre coefficienti ...
Leggi Tutto
trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] certa conducibilità elettrica. ◆ [FSD] T. elettrico e termico nei metalli: v. metallo: III 787 e. ◆ [FSD] T. elettronico nei cristalli ionici: v. cristalli ionici: II 13 b. ◆ [FML] T. ionico: v. sali fusi: V 101 c. ◆ [FSD] T. ionico negli isolanti: v ...
Leggi Tutto
Nernst 〈nèrnst〉 Walther Hermann [STF] (Briesen 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Prof. di chimica fisica nell'univ. di Gottinga (1894) e poi di Berlino (1905); per le sue ricerche di termodinamica ebbe [...] sono, rispettiv., piuttosto deboli e piuttosto forti. ◆ [FML] Relazione di N.-Einstein: governa la diffusione di ioni in cristalli: v. cristalli ionici: II 13 c. ◆ [TRM] Teorema di N.: lo stesso che postulato di N. (v. sopra). ◆ [STF] [CHF ...
Leggi Tutto
indicatore
indicatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del lat. indicator -oris, da indicare, var. di indicere "prescrivere solennemente", comp. di in- e dicere "dire"] [LSF] [MTR] Denomin. di vari strumenti [...] a semiconduttori, che pilota un certo numero di led a segmento (8 segmenti per ogni cifra) oppure a cristalli liquidi (per questi ultimi i., v. cristalli liquidi, applicazioni dei: II 31 Fig. 2). Ne esistono anche capaci di comporre lettere e altri ...
Leggi Tutto
Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] è la distanza tra il nucleo e la zona periferica della nube elettronica di uno ione, dedotta da misure strutturali su cristalli ionici. Il r. ionico può differire anche sensibilmente dal corrispondente r. atomico, come nel caso dei metalli alcalini e ...
Leggi Tutto
tetraedro
tetraèdro [Der. del gr. tetráedron, comp. di tetra- e -edros "-edro"] [ALG] Il più semplice dei poliedri regolari, con 4 vertici, 6 spigoli, 4 facce triangolari, che può pensarsi come piramide [...] e dividendo per sei. ◆ [FSD] Nella cristallografia, una delle forme semplici che possono presentare i cristalli delle classi esacistetraedrica e pentagonododecaedro-tetraedrica del sistema cubico (gruppo monometrico). ◆ [ALG] T. equifacciale: un ...
Leggi Tutto
notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] indica una direzione o un piano cristallografico per mezzo di indici (indici di Miller) legati alla simmetria traslazionale dei cristalli: v. cristallo: II 49 c. ◆ [ALG] N. decimale, o posizionale: il modo ordinario di scrivere i numeri, nel quale il ...
Leggi Tutto
compressibilita
compressibilità [Der. di compressibile] [FML] La proprietà dei corpi di diminuire di volume quando siano compressi, sinon. di comprimibilità; generic., si può dire che tale proprietà [...] , una pressione uniforme muta il volume ma lascia immutata la forma del corpo; non così nei solidi anisotropi, quali i cristalli, per i quali occorre dare in genere non più uno ma tre coefficienti, relativi ai tre assi di un conveniente riferimento ...
Leggi Tutto
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...