Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] (69,1%) e 6529Cu (30,9%) e si trova in natura allo stato nativo in quantità relativamente abbondanti, in cristalli ad abito cubico o cubottaedrico, di solito molto deformati, associati a costituire aggregati dendritici, oppure in granelli e in masse ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] per es., l’asse giroide comporta una rotazione più una riflessione). Si chiama classe di simmetria l’insieme dei cristalli che presentano il medesimo grado di simmetria, cioè la stessa combinazione di elementi di simmetria: per es., appartengono alla ...
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urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] di u. Sale dell’u. che si forma mescolando soluzioni acquose di u. e di acido nitrico; ha formula H2NCONH2•HNO3; cristalli bianchi, solubili in acqua calda. Ureide Composto chimico ottenuto per sostituzione di un atomo d’idrogeno dell’u. con un ...
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crescita a spirale
Andrea Levi
Modo di crescita di un cristallo, originariamente proposto da Frederick C. Frank, che caratterizza la crescita a strati quando il disequilibrio Δμ, pari alla differenza [...] causa del costo energetico implicato dalla formazione di isole aventi, per bordo, almeno uno scalino monoatomico. I cristalli reali, però, contengono sempre numerose dislocazioni. Fra queste sono particolarmente importanti le dislocazioni a vite che ...
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Amminoacido, di
(acido α-pirrolidincarbossilico), abbondante nelle prolammine. Negli organismi animali, la p. è presente, come idrossiprolina, nel collagene (➔) e nell’elastina (➔ elastiche, fibre). [...] che la contengono, risultando fondamentale per la loro struttura tridimensionale. In natura compare la forma levogira, in cristalli incolori, solubili in acqua.
L’enzima prolinossidasi catalizza la prima delle tre reazioni di trasformazione della p ...
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Principale alcaloide contenuto nelle foglie della coca (Erythroxylon coca e Erythroxylon truxillense). È dotato di forte azione stupefacente (senso di euforia, di benessere fisico) già a piccole dosi, [...] volta da E. Niemann nel 1860. Chimicamente è una metilbenzoilecgonina, di formula C17H21NO4 (fig.), che si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca, di sapore amaro, solubile in alcol, etere, cloroformio e ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] l'inconveniente di avere strutture meccaniche in movimento, soggette a più facile usura. Il tipo convex utilizza una cortina di cristalli posti su una superficie curva, che danno un'immagine a tronco di cono con ampiezza adeguata al campo di vista ...
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Genere di Funghi Ascomiceti con stadio conidiale di Fusarium. Appartiene alla famiglia Ipocreacee e comprende 10 specie saprofite e parassite. Da Gibberella fujikuroi, parassita del riso nel quale provoca [...] piante; ne sono noti oltre 60; il più conosciuto è l’acido gibberellico, un acido carbossilico, C19H22O6, che forma cristalli incolori fondenti a 233 °C, otticamente attivi. A piccole dosi l’acido gibberellico provoca l’allungamento e l’allargamento ...
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Alcaloide, C17H23NO3, estratto dalle radici di belladonna, dai semi dello stramonio e da altri vegetali (Scolopia iaponica, Hyosciamus niger ecc.). Non sempre preesiste come tale nel vegetale, ma si forma [...] da 0,4 a 0,8%; da essi, dopo essiccazione con soda, l’a. viene estratta con solvente. Si presenta in cristalli aghiformi di sapore amaro aspro, poco solubili in acqua fredda.
L’a. svolge azione inibente sul sistema nervoso vegetativo parasimpatico e ...
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(o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Generalità
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] ecc. Chimicamente è un aldoesoso, C6H12O6, che cristallizza, sia anidro sia idrato (con una molecola d’acqua), formando cristalli trasparenti, solubili, di sapore dolce ma meno intenso di quello dello zucchero comune. Le sue soluzioni hanno potere ...
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cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...