GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] ; poche righe sono parimenti accordate ai membri della famiglia reale, all'economia (solo un cenno agli "specchi e cristalli [che] con danno notabile di questa Dominante ivi perfettamente si fabbricano"), alla finanza, alle strutture amministrative e ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] of quantum mechanics, New York 1950). Il volume apparve come il terzo contributo – dopo quelli di Fermi su Molecole e cristalli (1934) e di Franco Rasetti su Il nucleo atomico (1936) – a quello che sarebbe dovuto diventare un grande Trattato di ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] delle sue montagne, ch’egli ben conosceva per averle percorse in lunghe arrampicate, portando con sé minerali, cristalli, fossili, pietre, amorevolmente collezionati, quasi fonte di ispirazione (Valente, 1988, p. 21).
Negli anni Cinquanta compose ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] Sabauda di assicurazioni che inizialmente poté operare soltanto a Trieste e in un unico ramo, quello dei "vetri e cristalli".
Sembra che, per qualche tempo, la Sabauda fosse la più piccola compagnia d'assicurazioni in Italia. Il capitale iniziale ...
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DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] carborundum, in cui è enunciata la sua scoperta della conduzione asimmetrica della stessa sostanza (cfr. Conduzione unipolare interna nei cristalli, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, LXX [1935], pp. 626-38). Chiude questo periodo una serie ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] tre voci, libro quinto del concittadino Mariano Tantucci, accademico filomelo (Siena, s.d., ma 1605) e Su gl’eterni cristalli nel Primo libro de madrigali a cinque voci dell’intronato Annibale Gregori, maestro di cappella nel Duomo di Siena (Venezia ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] (Napoli, Capodimonte), eseguita tra il 1543 e il 1561, che con la sua cornice, opera di Manno Sbarri e i cristalli di rocca cesellati dal Bernardi, rappresenta uno dei più importanti esempi di oreficeria cinquecentesca. In seguito, il F. si servì ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] , il C. è menzionato, nel 1598 e 1599, anche come supervisore della “nuova lavoratione dei cristalli”. Fu qui che la tecnica della fusione e della colata del cristallo ebbe i suoi primi sviluppi.
Varie volte il C. si prodigò inoltre per portare marmi ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] lana, lino e cotone prodotte in Inghilterra e Germania. Dall’Italia importava anche articoli di oreficeria, vetri e cristalli, mobili e, raramente, su richieste precise, libri. La ditta aveva numerosi agenti stabili nelle principali città polacche e ...
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TAVERNA, Ferdinando
Silvio Leydi
– Nacque a Milano l’8 aprile 1563 da Cesare, secondo conte di Landriano e senatore dello Stato di Milano, e da Caterina Antonia Beccaria, figlia del marchese Matteo. [...] testamentario di Francesco II nel 1614; questi, oltre a demandare ai due cugini la cura delle sue collezioni di quadri e cristalli e il diritto/dovere di nominare un curatore per l’erede, donò loro anche due opere ciascuno: un paesaggio a scelta ...
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cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...