Strato di materiale omogeneo e spessore costante, spesso depositato su un diverso materiale di supporto, detto substrato, per impieghi tecnologici.
F. molecolari
F. sottili di sostanze di natura molecolare [...] ricordare i TFT (thin film transistor), largamente impiegati per la realizzazione dei dispositivi di visualizzazione a cristalliliquidi (display TFT). Di notevole interesse sono anche le applicazioni nella realizzazione dei MEMS (micro electro ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] per impiego in ambienti chiusi (uffici, banche ecc.) nei quali i caratteri sono disposti su un display a cristalliliquidi, a led e anche a segmenti fluorescenti, attivati da circuiti controllati da un oscillatore piezoelettrico. Specificamente, la ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] sono denominati i.; la presentazione può essere meccanica o elettronica. Per quest’ultimo tipo vengono impiegati pannelli a cristalliliquidi o tubi a raggi catodici, sui quali compaiono contemporaneamente le funzioni di due o più i. e strumenti ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] interazioni forti tra quark; si tratta di eventi a tre getti che rivelano la natura vettoriale dei gluoni.
Le teorie dei polimeri e dei cristalliliquidi. Il francese Pierre-Gilles de Gennes presenta i suoi contributi alle teorie dei polimeri e dei ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di ordine in sistemi semplici possono essere generalizzati a forme di materia più complesse, in particolare a cristalliliquidi e a polimeri.
Nobel per la chimica
Richard Robert Ernst, Svizzera, Eidgenössische Technische Hochschule, Zurigo, per il ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] emergenti.
Gli studi e le ricerche sulla cosiddetta materia soffice ‒ comprendente i polimeri, i tensioattivi, i cristalliliquidi, le particelle colloidali e soprattutto la materia di cui sono costituiti gli organismi viventi ‒ stanno aprendo a ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] è quella che rimane racchiusa o interposta fra i cristalli di un composto durante la sua cristallizzazione: non ha e il 67%, con una notevole diversità nei vari organi, tessuti e liquidi. In via del tutto schematica, nell’a. di un organismo si ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] conoscono 3: N2S4, N2S5 e N4S4. Il primo si presenta in cristalli di color rosso-arancio che esplodono per percussione (per cui è stato proposto come detonante). Il secondo è un liquido rosso scuro che tende a decomporsi con formazione di ammoniaca e ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] dei loro chetoacidi nel sangue, nell'urina e nel liquido cefalo-rachidiano; frequente l'ipoglicemia. Maggiormente responsabile degli effetti acido, con conseguente precipitazione sotto forma di cristalli.
La omocistinuria è una condizione dovuta a ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] si sono coltivati i batterî, specialmente su terreni artificiali costituiti da estratti o infusi o frammenti di tessuti, ovvero liquidi organici animali o vegetali (brodo di carne, siero di sangue, patate, ecc.): ossia su terreni oltremodo complessi ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...